Genzano | Deceduto ieri Giancarlo Spinetti, il fratello maggiore della storica famiglia della trattoria "Tigellino". Aveva 69 anni
Pubblicato: Domenica, 07 Febbraio 2021 - redazione attualità-
GENZANO (attualità) - Tante le persone che lo hanno ricordato in queste ore
ilmamilio.it
A Genzano ancora un lutto profondo ha scosso la cittadina dell'infiorata e dei ristoranti, con la prematura morte di Giancarlo Spinetti, 69 anni, fratello maggiore dello storico "oste" genzanese Mauro e delle sorelle Nadia, Annarita, Mirella, gestori della mitica trattoria "Tigellino", fondata dai loro genitori Gabriele e Matilde nel 1967.
All'inizio la loro trattoria si trovava lungo viale Fratelli Rosselli sotto ad una palazzina del centro storico genzanese, quasi "invisibile" agli occhi umani, ma tutti la conoscevano e ci si andava per il buon cibo, il vino buono e altre prelibatezze. Poi fine anni '90, la storica attività si trasferisce sulla tangenziale di via Berlinguer, sempre sotto ad una palazzina e sempre piena ogni giorno, a pranzo e cena.
La loro è sempre stata una trattoria a gestione familiare e frequentata negli anni da tanti avventori, da Roma, dai Castelli Romani e da Genzano, per la genuinità, la freschezza dei cibi, l'ampia scelta, tra cucina locale, romana, pesce fresco, cacciagione e altre prelibatezze, tra cui i dolci casarecci preparati da nonna Matilde e Mauro durante la pausa del pomeriggio.
Dopo la morte di papà Gabriele "Tigellino", avvenuto per un malore nel 1973 a soli 51 anni, il capostipite, Giancarlo, con il fratello minore Mauro, insieme alla mamma e alle loro sorelle, tutte esperte cuoche, portarono avanti per tanti anni il prestigio e il bel nome della loro piccola trattoria. Dopo la scomparsa della mamma Matilde, avvenuta alcuni anni fa, Giancarlo ha lasciato nelle amorevoli e sapienti mani del fratello Mauro, la gestione del locale tra i più apprezzati e frequentati non solo di Genzano, ma anche dei tutti i Castelli Romani e da Roma.
Giancarlo Spinetti, ha poi intrapreso negli anni '85-'86 l'attività ricreativa del circolo Enals, con tanti giochi e divertimenti per giovani e meno giovani, dove ha lavorato assiduamente, fino a pochi anni fa, prima di andare in pensione.
E' venuto a mancare per una grave malattia che si portava dietro da tempo: è deceduto ieri mattina presso il pronto soccorso dell'ospedale dei Castelli dove era arrivato in condizioni tragiche la sera di venerdì .
Il funerale si terrà domani alle 15.30 nella chiesa centrale di corso don Minzoni a Genzano, con il rispetto delle norme anticovid e il mantenimento delle distanze all'interno della chiesa che potrà ospitare un numero limitato di persone.
Giancarlo Spinetti, lascia la moglie Luciana e due figli Marco e Sara, oltre che un grande vuoto nella comunità genzanese I genzanesi erano abituati a vederlo da sempre, prima da ragazzo servire a tavola, insieme al fratello e al padre e poi aiutare tanti giovani a passare ore spensierate nel suo circolo ricreativo Enals in via dei Mille al centro storico genzanese, che è sempre stato una luogo frequentato da brava gente e giovani esemplari.
Alla sua famiglia va il cordoglio dell'amministrazione comunale, il sindaco Carlo Zoccolotti e la presidente del consiglio comunale Patrizia Mancini, si sono stretti al dolore della famiglia Spinetti, storica "roccia" del tessuto sociale della cultura e della ristorazione locale.
Nelle foto Giancarlo Spinetti, il padre "oste" Gabriele negli anni 70 e il fratello Mauro con l'amico di famiglia Luciano Sciurba (fotoreporter del Messaggero) alla trattoria Tigellino di via Berlinguer.