Ciampino, opposizione contro Ballico su modifiche allo Statuto comunale
Pubblicato: Martedì, 02 Febbraio 2021 - Redazione politicaCIAMPINO (politica) - Si infiamma il dibattito nella cittadina aeroportuale
ilmamilio.it
Ancora polemiche e tensioni politiche in quel di Ciampino, stavolta su una materia delicata e molto sentita nella cittadina aeroportuale.
“Ieri si è tenuta una conferenza dei capigruppo, convocata dal consigliere Balmas, in cui a nostro giudizio si è avuta una forzatura istituzionale molto grave in merito alle modifiche dello Statuto e del Regolamento comunali, due strumenti fondamentali della vita istituzionale e democratica della nostra città”.
A raccontare l’accaduto sono i consiglieri di minoranza, Alessandro Porchetta (DiC) e Paola Cedroni(M5S), che continuano: “Due temi, peraltro, su cui il vicesindaco Boccali aveva promesso un confronto schietto, franco al fine di giungere a una modifica quanto più condivisa.
Noi, dunque, forti di queste premesse abbiamo lavorato e ultimato un documento, a firma Diritti in Comune e Movimento 5 Stelle, condiviso da tutta la minoranza, da portare in commissione e dare il nostro contributo. Un documento preliminare, con proposte di emendamento, volto ad avviare una discussione di merito”.
Tuttavia - puntualizzano Giorgio Balzoni e Marco Pazienza, rispettivamente consigliere e capogruppo del Partito Democratico, – da dicembre l’assessore è sparito e la commissione ad hoc non è stata più convocata.”
“Fino ad arrivare a ieri, quando lo stesso Balmas ci ha comunicato che il punto sulle modifiche a Statuto e Regolamento comunali saranno discusse direttamente in Consiglio comunale senza essere licenziate nelle commissioni competenti”, conclude il consigliere comunale Mauro Testa della lista “Insieme con Mauro Testa per Ciampino”.
Una comunicazione che, a quanto pare, non sarebbe affatto piaciuta alle minoranze. Come confermano anche il capogruppo di Progetto Comune Roberto Mantua e di Italia Viva Gabriella Sisti: “Reputiamo questo atteggiamento della maggioranza scorretto, illogico e poco rispettoso del lavoro delle opposizioni.
L’ennesimo esempio di una amministrazione, quella del sindaco Daniela Ballico completamente allo sbando”.