STORIE & METALLO - 100 anni fa la nascista del Partito comunista: di acqua (e sangue, e politica) ne è passata molta...
Pubblicato: Lunedì, 01 Febbraio 2021 - redazione attualità
ROMA (storie&metallo) - Il battesimo della nuova formazione, nata dalla scissione dal Partito socialista, durante il congresso di Livorno. Poi, nel 1991, il PDS: quindi i DS ed infine il PD
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Quella che nasce il 21 gennaio 1921, poco più di 100 anni fa, è una storia che ha trainato - quasi sempre tirando la corda "dall'altra parte", quella a sinistra - la storia d'Italia per lunghissimi decenni.
Partendo da un ideale, quello comunista, sino ad arrivare all'attuale diluitissima versione, quella di un Partito democratico che, oggi, rappresenta in linea di successione l'erede più legittimo di una storia che ha attraversato guerre e boom economici, anni di piombo ed anni furiosi.
Il 21 gennaio 1921 nel corso del XVII congresso nazionale socialista l'ala sinistra del Partito socialista decideva per una scissione che era ampiamente nell'aria: Nicola Bombacci, Amadeo Bordiga, Onorato Damen, Bruno Fortichiari, Antonio Gramsci e Umberto Terracini fondarono così il Partito comunista d'Italia. Quella milanese fu una prima avventura propedeutica poi, dopo il primo quinquennio concluso con lo scioglimento del partito da parte del regime fascista nel 1926, per il Partito comunista italiano.
Un'avventura dalla forte impronta bolscevica, nel rispetto e sulle orme di quanto accadeva in quella Unione Sovietica della quale dal 1930 lo stesso Togliatti divenne cittadino nel 1930.
Sciolto ma non disciolto, il Partito comunista d'Italia proseguì la sua azione politica in clandestinità e fino al 1943 quando, caduto il fascismo, confluì poi in nel PCI gettando le basi per una storia repubblicana di differente impronta.
Non è certo questa la sede per ripercorrere una storia arrivata - non senza un incredibile spargimento di sangue tra la fine degli anno '60 e l'inizio degli anni '80 - fino al 1991 quando l'anima dell'esperienza originaria venne necessariamente stravolto (sul piano politico ma anche su quello ideologico) dalla caduta del Muro di Berlino nel 1989 e dal successivo dissolvimento dell'Unione Sovietica. Quello che il PCI partorì fu dunque l'ibrido del Partito democratico della sinistra (PDS).
Un'altra esperienza politica durata poco: dopo 7 anni di PDS ecco mutare nuovamente forma e nome nel 1998 quando arrivano i "Democratici di Sinistra". Quindi, nel 2007, la vera fine di un'era a meno di 90 anni dalla sua nascita: i DS e la Margherita, erede diretto della DC (Democrazia Cristiana), confluiscono nel Partito democratico.
Storie rapide e spesso ripide, tra compromessi storici tentati e compromessi raggiunti.
Il metallo qui proposto e riprodotto in alto e qui sotto è dunque quello di una piccola medaglia (appena 30 millimetri) prodotta in argento e bronzo nel 1971 per i 50 anni dalla fondazione dell'originario Partito comunista d'Italia.
"Veniamo da lontano ed andiamo lontano", è riportato nel rovescio della medaglia. Con i profili di Antonio Gramsci e Palmiro Togliatti. Al dritto un campo di bandiere verosimilmente rosse.
Per info sulla medaglia whatsapp 331.91 88 520
