BCC Colli Albani: non solo Superbonus 110%, soluzioni per risparmiare sui lavori

Pubblicato: Mercoledì, 04 Novembre 2020 - Redazione attualità

GENZANO (attualità) - Il Superbonus quindi ha rubato per così dire la scena ad altre opportunità, rappresentate dai lavori di efficientamento energetico e di ristrutturazione edilizia per i quali la normativa riconosce detrazioni fiscali importanti, che partono dal 50% per arrivare fino al 90%: sostituzione di infissi e serramenti, acquisto climatizzatori, sostituzione caldaia, acquisto pannelli fotovoltaici e sistemi di accumulo, per finire con il bonus facciate. Queste sono tutte operazioni che, affiancate alle migliori offerte luce e gas, potranno garantire un lauto risparmio sulle nostre bollette

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Sul superbonus si è scritto e detto di tutto. Ognuno di noi sa quali sono i lavori trainanti e quelli trainati, siamo diventati esperti di APE e classi energetiche, abbiamo capito l’importanza della progettazione e consulenza iniziale per verificare se esistono i presupposti per ottenere in premio di eseguire i lavori a costo zero. Ci siamo rassegnati a dover raccogliere e verificare fino a 36 tra documenti e permessi per accedere alla super detrazione che ci farà riqualificare la nostra casa.

Il Superbonus quindi ha rubato per così dire la scena ad altre opportunità, rappresentate dai lavori di efficientamento energetico e di ristrutturazione edilizia per i quali la normativa riconosce detrazioni fiscali importanti, che partono dal 50% per arrivare fino al 90%: sostituzione di infissi e serramenti, acquisto climatizzatori, sostituzione caldaia, acquisto pannelli fotovoltaici e sistemi di accumulo, per finire con il bonus facciate. Questi lavori possono essere eseguiti anche all’interno degli immobili condominiali e generare i bonus ridotti, senza che il condominio debba essere coinvolto e senza la complessità burocratica del superbonus; si ha la possibilità di cedere il credito di imposta a terzi monetizzandolo e ottenendo, dunque, un’importante sconto sulle spese sostenute, senza dover aspettare 10 lunghi anni per il recupero fiscale.

Se ad esempio volessimo eseguire lavori per sostituire gli infissi, cambiare la vecchia caldaia con una ad alta efficienza energetica e installare dei condizionatori, tutti interventi che danno diritto ad una detrazione d’imposta pari al 50% dell’importo speso, per un totale dei preventivi pari a 20.000 euro, la detrazione spettante sarebbe di 10.000 euro, recuperabili come sconto sulle tasse in dieci anni, a 1.000 euro a rata.

La Banca offre la possibilità di accedere ad un finanziamento agevolato della durata di 5 anni, che consentirà di pagare i fornitori per l’esecuzione dei lavori, proponendo al cliente, contestualmente alla formalizzazione richiesta del prestito, un servizio di consulenza per assicurare che i lavori siano idonei per l’ottenimento del bonus fiscale, nonché la disponibilità ad acquistare il credito d’imposta, che verrà monetizzato una volta terminati i lavori.

Nel nostro esempio quindi, il bonus di 10.000 euro verrebbe acquistato dalla Banca al prezzo di 8.000 euro, subito accreditati sul conto corrente del cliente, senza l’attesa dei dieci lunghi anni previsti dalla normativa fiscale e decurtando eventualmente il debito residuo del finanziamento concesso e riducendo così l’importo della rata residua.