Monte Porzio, Villa Armetta: il Tar dà ragione all'amministrazione Pulcini
Pubblicato: Martedì, 13 Ottobre 2020 - redazione politicaMONTE PORZIO (attualità) - Le parole del gruppo civico Viviamo Monteporzio
ilmamilio.it - nota stampa
Riceviamo e pubblichiamo:
"Non era un "pasticciaccio" e non si trattava di una "svendita". Non è una vicenda "opaca" e il prezzo non era "stracciato". Ieri sera ci è giunta sulla scrivania la sentenza del tribunale amministrativo del Lazio nr 10371/2020...Ricordate "quel pasticciaccio brutto della svendita del VILLINO ARMETTA" ? Si è concluso secondo la volontà dell'opposizione : in tribunale. E' andata a finire come pensavamo e avevamo tentato di spiegare fin dall'inizio: un iter corretto, niente affatto "opaco" o con il desiderio di "agire alla chetichella".
Avevamo ragione nel ritenere INFONDATO il ricorso. Abbiamo solo proseguito un’ iter inevitabile tracciato dalla precedente amministrazione nell’ambito di un piano di alienazioni complessivo. Tappa necessaria all’interno di un percorso doloroso e lungo come quello del ripianamento del dissesto finanziario. Il fantomatico “villino” altro non è che un bene oggetto di due aste andate deserte la cui evidenza pubblica ha toccato ben 90 giorni complessivi. La vendita si è conclusa secondo ciò che prevede il regolamento con una trattativa privata e l’accettazione di una proposta di acquisto di € 130.000,00 (stante le aste deserte e la mole di lavori strutturali che interessano un tetto completamente fatiscente e i locali da ristrutturare).
Per chi non ricorda ecco un saggio di quanto abbiamo subito per mesi e mesi...Lo ripeteremo all'infinito: con il sensazionalismo, la demagogia e i pregiudizi non si costruisce...si può solo distruggere (come è stato fatto in un recente passato in cui il partito democratico, dilaniato dalle liti, ha fatto commissariare il Comune costringendo il Sindaco alle dimissioni).
Il gruppo civico VIVIAMO MONTEPORZIO