Grottaferrata, Covid: il sindaco chiude il Centro Operativo Comunale (Coc)
Pubblicato: Venerdì, 02 Ottobre 2020 - redazione attualità
GROTTAFERRATA (attualità) – Mentre il governo proroga lo stato di emergenza, il sindaco dispone il provvedimento
ilmamilio.it
Il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti, con decreto odierno, ha disposto la chiusura del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) e la cessazione delle funzioni di emergenza attivate nel marzo scorso.
Il provvedimento è stato firmato “valutato che, ad oggi, - si legge nel documento - i servizi e le attività assicurate dal C.O.C. possono rientrare in una gestione ordinaria delle funzioni attribuite, e che, pertanto, sono venute meno le ragioni e le condizioni essenziali per il mantenimento attivo del Centro Operativo Comunale C.O.C., così come costituito”.
Il Comune afferma che verrà comunque mantenuto lo stato di massima attenzione per gli eventuali provvedimenti da adottare per fronteggiare nuove possibili occorrenze, in relazione alle quali potrebbe manifestarsi l’esigenza di riattivazione del C.O.C.
Mentre il governo proroga lo stato di emergenza e il Lazio vede incrementare i casi di contagio (con tanto di obbligo di mascherina all'aperto), Grottaferrata chiude il Coc, salvo poi riaprirlo in caso di ritorno di necessità.
Va sottolineato che il Comune di Grottaferrata, per tutta la durata della pandemia, e solo quando le richieste dei cittadini sulla pubblicazione dei dati si sono fatte pressanti, ha aggiornato le cifre del contagio locale centellinando le cifre periodicamente anche nella fase più acuta. Anche nel mese di settembre si ricordano due soli aggiornamenti (i positivi in città sarebbero una ventina), mentre in altri comuni dei Castelli romani sta riprendendo l’indicazione giornaliera della situazione.
Commenti
Un dilemma che vada come vada ha come risultato "un'altra scelta umorale" : oggi è così, domani si vedrà
Come inizio per la "neoCittà" non è dei migliori. Sembra che non sia cambiato niente
Dopo la mattana del giorno "chiusura del C.O.C. e in attesa che gli passi e lo riAttivi, un pensierino lo rivolgiamo ai commenti (al pd e al surrogato prezzemolino) del 30 settembre, non hanno superato l'esame del vagliatore
2 articoli che hanno cementato le loro previsioni irREfrenabili
2 opinioni soporifeRE che descrivono un passato di abusi&concessioni senza fine
2 prospettive che non tengono conto della conta dei metri cubi esistenti quelli già concessi quelli in via di concessione quelli ABUSIVI e quelli che premiano gli abbattimenti = a Gtf il pieno per i 34.000 previsti nel 1972 (prg) è stato raggiunto a fronte di 18.000/19.000 REsidenti attuali in via di continua diminuzione
A Gtf neoCittà neppure un neoREuccio con la corona auREa riuscirà a cambiare la REaltà