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Cocaina a domicilio, messaggi ai clienti, offerte sui nuovi 'prodotti', persino l'assistenza legale agli arrestati, un'organizzazione fatta di pusher e vedette. Smantellata a Roma, con 18 arresti, un'organizzazione dedita al narcotraffico con base operativa nel quartiere Finocchio. Circa cento i militari del Comando Provinciale Carabinieri, con l'ausilio di unita' cinofile e un elicottero, impiegati all'alba per eseguire i provvedimenti restrittivi emessi dal gip di Roma su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

 

Le indagini dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati hanno scoperto l'esistenza di una piazza di spaccio a Borghesiana, gestita da due fratelli di origine partenopea che da tempo si erano stabiliti nel quartiere, con riferimenti anche su Tor Bella Monaca e Tor Vergata.

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L'organizzazione era fortemente gerarchizzata: prevedeva l'impiego di pusher, articolati in turni di servizio, che con telefoni di 'servizio' inviavano ai vari clienti messaggi pubblicitari firmati "Gli amici di Finocchio", aggiornandoli sulla disponibilita' della cocaina o su offerte per nuovi 'prodotti'. Per non essere scoperti consegnavano la droga sempre in posti diversi e a volte a domicilio.

 

L'organizzazione prevedeva anche l'assistenza legale dei propri sodali in caso di arresto durante l'attivita' di spaccio. Il ricavato, che secondo gli investigatori ammontava a migliaia di euro al mese, veniva consegnato quotidianamente ai due promotori che, in caso di ammanchi, infliggevano vere e proprie punizioni ai pusher.

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Una volta uno dei capi si reco' a casa di un pusher e lo aggredi' violentemente con il chiaro intento - secondo gli inquirenti - di dare un monito sia a lui che agli altri 'colleghi'. Nel corso delle indagini sono state arrestate 12 persone per spaccio in flagranza di reato e sequestrate circa mille dosi di cocaina. Trovata durante le perquisizioni di oggi una pistola rivoltella calibro 38, provento di un furto in abitazione consumato a Roma nel 2014.

 

Sono in corso accertamenti per stabilire se sia stata utilizzata in episodi violenti che si sono registrati in quel quadrante della Capitale negli ultimi mesi. L'attività degli inquirenti non si ferma qui.

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