Grottaferrata, Andreotti su caso Annese: "Pressioni non fanno parte della maggioranza"

GROTTAFERRATA (attualità) - Il dibattito vero e proprio sul caso non c'è stato, ma il primo cittadino ha detto la sua sul caso nel corso delle 'raccomandazioni'

ilmamilio.it

"Quello che ha scritto l'assessore nella sua lettera appartiene a lui, dovete chiedere a lui, non a noi". Così Luciano Andreotti, interrogato dai consiglieri di minoranza sul caso delle dimissioni dell'Assessore Annese, ha risposto sulla vicenda che ha tenuto banco nella scorsa settimana. "

"Non abbiamo mai fatto pressioni, sui lavori lavori pubblici men che meno - aggiunge - in realtà il suo è un discorso diverso da altri due assessori che hanno lasciato questa maggioranza: in quel caso il motivo era politico, qui c'è un motivo tecnico. Sulla rapporto con persone e nelle segnalazioni dei vari problemi era molto attento e presente, ma non aveva la capacità adatta nelle opere importanti che vogliamo realizzare, dalle strade a tutto il resto: non è andato mai in Regione, mai confrontato con assessori regionali  o con la città metropolitana".

Poi rivela: "Volevo spacchettare il suo assessorato, dividere  tra opere grandi e altre deleghe. A lui sarebbero stati assegnati sottoservizi, il verde e altre competenze, ma non ha accettato. "Faccio l’assessore o niente", ha detto. Abbiamo scelto un un uomo, il nuovo assessore Alberto Guidi,  che si occupa di infrastrutture importanti: secondo noi ha lo skill adatto".

Successivamente in teleconferenza il nuovo assessore si è presentato al consiglio, annunciando la volontà di ascolto e di proficuo lavoro con chiunque avrà proposte.

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