Marino, c’è un nuovo progetto di recupero per il Parco dell’Acquasanta. È un’iniziativa di tre giovani marinesi.
Pubblicato: Giovedì, 23 Luglio 2020 - F.S.
MARINO (attualità) - Il progetto nato per valorizzare un patrimonio abbandonato
ilmamilio.it
Promesse, proposte, lavori iniziati e mai portati a termine. Il recupero del Parco dell’Acquasanta è un tema che torna ciclicamente per poi sparire di nuovo, senza lasciare traccia di un intervento concreto.
Stavolta però, sembra che i presupposti per valorizzare l’area ci siano, tanto che il Comune ha già approvato la proposta senza apporre modifiche. Si tratta del progetto “Il Fontanile”, nato da un’iniziativa di tre giovani marinesi (Leandro Grillo, Giulia Thoma e Saverio Cibin) con l’obiettivo di recuperare e restaurare il parco e, in particolare, il fontanile d’Ammonte, lo storico lavatoio che ha ispirato il gruppo di ragazzi. Ai lavori “reali” verrà poi affiancata una piattaforma digitale, un portale online per osservare i luoghi di interesse storico e culturale recuperati o semplicemente riscoperti.
Dopo anni di abbandono, per il parco potrebbe essere giunto il momento di una rinascita. Quella che ci si augurava nei primi mesi del 2017 dopo che fu ripulito e reso di nuovo agibile dai cittadini. Da allora, senza un piano di riqualificazione e il supporto dell’Amminsitrazione, il parco era stato nuovamente lasciato a sé stesso.
Ora le cose possono cambiare, ma è ancora presto per cantare vittoria. Il Comune non finanzierà il progetto ma lo sosterrà nella ricerca di fondi tramite l’accesso a un bando della Regione, “Vitamina G”, rivolto alla realizzazione di progetti innovativi, sociali e tecnologici portati avanti da ragazzi e ragazze under35. Se il progetto verrà approvato, la palla ripasserà al collettivo di giovani. Riusciranno a trasformare il parco in un luogo capace di attrarre visitatori e iniziative?
