Grottaferrata - La maggioranza: "Il Pd, "Partito depressione", cerca "Sante alleanze" con chiunque"

Pubblicato: Martedì, 30 Giugno 2020 - redazione politica

GROTTAFERRATA (politica) - Una incredibile nota dei capigruppo

ilmamilio.it - nota stampa

Nota politica Capigruppo Maggioranza.

"Singolari l’elezione della nuova Segreteria e il successivo comunicato del PD Grottaferrata. Esito di un congresso il cui unico e principale argomento di discussione e obiettivo è stato quello di contrastare l’Amministrazione municipale in carica.

Solo distruggere; mai costruire o proporre.

Ci saremmo aspettati di più dal PD locale, un battito d’ali alto, una visione strategica di lungo periodo, una progettualità articolata e definita sui temi nazionali e locali. Proposte concrete di superamento delle difficoltà del Paese e della Città.

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Qui, invece, si propone solo una “Santa Alleanza” con chiunque, purché contro un’Amministrazione costituita da forze civiche eterogenee, ma tutte limpidamente schierate nel campo democratico e costituzionale.

Un gruppo dirigente politico, quello del PD, che nel nostro Comune ha saputo rappresentare (quasi esclusivamente) un “Partito Depressione” nel consenso e nel ruolo, condito da affermazioni e ripetuti comportamenti di scarso respiro.

I reali risultati di un partito, infatti, a livello locale si vedono nelle elezioni comunali, nelle quali il Pd perde le due ultime competizioni elettorali perché del tutto incapace di rapportarsi e dare risposte alla realtà territoriale.

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Le competizioni politiche sovracomunali hanno dato risultati positivi grazie all'impegno/supporto giunto proprio dalle persone e dalle aree politiche che oggi vengono attaccate.

È bene ricordare, infatti, che alle elezioni regionali o nazionali i riferimenti principali del PD, come bacino elettorale, sono stati proprio i soggetti civici comunali, non certo il circolo del PD locale che ha appena celebrato il suo congresso.

E questo, già da sé, dovrebbe dirla tutta.

Fanno opposizione, dunque, a una Giunta alla quale il loro stesso partito – ad altri livelli - chiede supporto e aiuto per confermarsi nelle varie e più recenti tornate elettorali.

Attaccano una Giunta arcobaleno  - colore della pace tanto caro al PD -  secondo un criterio da loro stessi utilizzato come metodo.

Un governo “giallo - rosso” lo hanno fatto loro e ora prospettano, tra “sardine” e qualche altra sfumatura di rosso, un’intesa anche elettorale con il M5S, tutta da verificare per non dire invisa alla maggior parte dell’elettorato storico a cinque stelle.

Criticano il civismo della Giunta, ma cercano il civismo alleato persino a livello locale   …   perché in effetti comprendono che, da soli, non hanno alcuna prospettiva.

Ogni tornata elettorale, infatti, è stato un corteggiamento serrato, diretto anche a molti membri dell’arcobaleno, come pure allo stesso consigliere Paolucci che oggi accusano di spostare a destra l’asse della maggioranza; (il candidato Bertuzzi ricorda?).

Dicono no al civismo dell'Amministrazione ma sì al dialogo e alle più strane alleanze.

Già dal 2017, si ricercò e si ottenne il sostegno di ex sindaci (dalla esse rigorosamente minuscola) di destra, oggi orfani della poltrona e disperati, che si avvicinano a Forza Italia, suggerendo strategie al PD che esegue puntualmente le indicazioni proposte.

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Guardiamo quindi alle delibere e alle realizzazioni su temi quali il verde, la cultura, il turismo, il commercio, i servizi e l’accoglienza dell’ultima Giunta di centrosinistra?

Si sintetizza tutto semplicemente in gestioni inesistenti, deboli o fuori controllo.

Oppure sull’urbanistica, con la legge di sanatoria edilizia mai discussa con nessuno e tenuta chiusa in un cassetto.

Per non parlare del PIP (Piano Insediamenti Produttivi) progettato, finanziato e poi trasformato in deposito per i mezzi della nettezza urbana.

Anche in questo settore nessuna iniziativa: silenzio e nulla di fatto.

Affermano quindi di cercare una base politica larga. Peccato che a mancare siano proprio le fondamenta su cui poggiarla e si premia chi ha dato origine e seguito alla parabola depressiva DEM di Grottaferrata, riconfermando un Segretario che di coesivo ha avuto ben poco da dire a livello locale, perdendo nel tempo tessere e persone che hanno preferito altre realtà politiche, diverse dal PD locale.

Detto quanto era necessario dire  - quanto meno per rispetto alla verità e alla storia, anche recente -  di una comunità politica  pur sempre fondamentale nel dibattito (nonostante l’evanescenza dei quadri grottaferratesi), auguriamo alla nuova segreteria un sincero e proficuo buon lavoro.


Commenti  

# Oravla 2020-06-30 20:49
Non sono un politico, ma uno che malvolentieri paga le tasse, e leggere di una segretaria di circolo che rispecchia l'andazzo nazionale che cerca alleanze dappertutto e copia il programmi di tutti gli aspiranti sindaci " cultura, accoglienza e combattere la cementificazione ".
Qualcuno avrebbe detto "ma mi faccia il piacere".
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# Antonio liberatori 2020-06-30 23:33
Non so chi ha scritto questo comunicato. Scritto bene,periodi verbi tutti messi bene in ordine. Mi chiedo se questo signore e la sua compagnia mettessero solo una parte dell' impegno a scrivere queste righe ,a disposizione della Città, non ci troveremo in questa palude abbandonata.
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