Grottaferrata, #FareRete sulla Carta Archeologica: "Ci auguriamo che incontro del 25 Giugno sia pubblico. Noi alternativi a questa amministrazione""
Pubblicato: Giovedì, 18 Giugno 2020 - redazione attualità
GROTTAFERRATA- Il movimento rilancia la sua azione sul territorio
ilmamilio.it - nota stampa
Riceviamo e pubblichiamo:
"Nella seduta del 4 giugno il consiglio comunale di Grottaferrata ha approvato una importante mozione sulla Carta Archeologica proposta dalla nostra consigliera Veronica Pavani.
La mozione aveva avuto dagli uffici un parere favorevole “a condizione”, condizione che la proponente ha subito accettato e che in buona sostanza ha costituito il nocciolo duro degli emendamenti successivi proposti da altre forze politiche di minoranza che hanno contribuito a migliorare un testo che è stato approvato all’unanimità. #FareRete ringrazia tutti i consiglieri comunali che hanno sostenuto e riconosciuto il valore di questa delibera. Non si tratta qui di fare a gara a chi debba per primo appuntarsi stelle sul petto, bensì riconoscere il fatto che sia stato riportato alla ribalta in modo condiviso un importante lavoro, contribuendo a favorire quella preservazione e promozione del nostro territorio di cui tanto si è sentito parlare in campagna elettorale, ma che fino ad oggi non ha ancora visto a Grottaferrata azioni concrete messe in campo dall’Amministrazione. Speriamo, dunque, che almeno su specifiche tematiche di interesse generale possano crearsi occasioni di collaborazione tra quelle forze politiche che condividono una visione di città e di territorio ben diversa da quella che Andreotti ha espresso in questi 3 anni.
La delibera raccomanda agli uffici preposti di avvalersi della carta archeologica quale utile ausilio ai fini della pianificazione urbanistica - fermo restando che lo strumento di individuazione delle aree sottoposte a vincolo archeologico presenti sul territorio comunale resta il PTPR che le ha determinate -, demanda agli uffici competenti la pubblicazione della carta in modo permanente sul sito dell’ente (inserendo una apposita pagina culturale con esclusiva valenza informativa) ed infine prevede l’organizzazione di un incontro di promozione della carta archeologica con l’intervento del suo redattore nostro concittadino Franco Arietti in presenza dei consiglieri comunali.
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Ci auguriamo che tale incontro fissato dall’Amministrazione per il giorno 25 giugno alle ore 17.00 sia realmente pubblico e che i cittadini interessati possano seguirlo tramite streaming. Già questo sarebbe un importante risultato unitamente ad una effettiva “immediata eseguibilità” della delibera anche per quanto concerne la pubblicazione della carta archeologica sul sito comunale.
Siamo consapevoli del fatto che l’approvazione di questa mozione sia solo un primo passo nella direzione di un effettivo recepimento da parte del comune della carta archeologica come strumento di tutela e orientamento urbanistico in quanto tale cartografia non risulta ad oggi vincolante. Ad ogni modo, riteniamo si tratti comunque di un risultato importante per Grottaferrata, ma anche per #FareRete che vede concretizzata una proposta progettuale costruita insieme a cittadini ed esperti del settore durante lo svolgimento di diversi incontri pubblici promossi sul territorio su tematiche legate alla valorizzazione di una urbanistica partecipata e sostenibile. In particolare ricordiamo gli incontri pubblici svoltisi quest’anno rispettivamente il 10 gennaio “Stop cemento: strategie per la tutela del suolo e del verde” (con la partecipazione di Antonella Cantaro Architetto e assessore all’urbanistica del comune di Minturno, Andrea Trinca Assessore all’urbanistica al comune di Marino, Enrico Del Vescovo Presidente di Italia nostra e Giancarlo Della Monica) e il 7 febbraio “La carta archeologica come strumento di tutela e di orientamento urbanistico” (con la partecipazione di Gian Luigi Peduto Presidente del Parco dei Castelli Romani, Antonella Rotondi Archeologa del MIBACT, Massimiliano Valenti Direttore scientifico dei Musei civici di Albano Laziale, Franco Arietti, Silvana Pappaianni Segretaria del circolo del PD di Grottaferrata e Angelo D’Ottavi Presidente della associazione culturale U Lengheru Neru) entrambi impreziositi dalla buona affluenza di pubblico. Siamo lieti di constatare che il metodo di lavoro proposto dal nostro laboratorio di partecipazione attiva inizia a dare i suoi frutti: successivamente ad ogni incontro pubblico, infatti, gli aderenti alla rete cooperano al fine di elaborare delle sintesi concrete in grado di ideare e promuovere iniziative civili (percorsi di cittadinanza attiva) a servizio e tutela dei beni comuni e azioni politiche da intraprendere in sedi istituzionali (in questo caso il consiglio comunale) come risultato del processo di partecipazione alle attività amministrative del territorio. Restiamo convinti del fatto che solo con un atteggiamento responsabile e propositivo di idee concrete si possa svolgere proficuamente il ruolo di opposizione al servizio della città.
Le nostre attività riprenderanno presto con incontri dedicati alla terza fase dell’emergenza covid19 e si incentreranno sulla questione relativa ai nuovi modelli di sviluppo locale e nazionale. Restiamo aperti e disponibili ad avviare collaborazioni con tutti i cittadini di buona volontà e con quelle forze politiche democratiche, liberali, europeiste e progressiste che intendono impegnarsi nella costruzione dal basso di un progetto politico alternativo all’attuale governo della città. La nostra rete civica rappresenta un laboratorio di contaminazione di idee e di buone pratiche che intende coinvolgere chiunque voglia mettersi gratuitamente al servizio della collettività per realizzare progettualità circolari e partecipate di innovazione civile per uno sviluppo responsabile e sostenibile del territorio di Grottaferrata.
Noi siamo alternativi a questa Amministrazione senza "se" e senza "ma", al contempo, però, intendiamo svolgere le funzioni di rappresentanza con serietà, responsabilità ed efficienza, offrendo un contributo costruttivo per il bene di Grottaferrata perché oggi è già domani!
