Rocca di Papa: totosindaco pieno di incertezze. Cimino e D’Antoni sicuri. Centrosinistra cerca sintesi. Saba torna in corsa?
Pubblicato: Venerdì, 05 Giugno 2020 - redazione attualità
ROCCA DI PAPA (attualità) – Nella scorsa settimana ha circolato il nome di Mauro Fei nell’ambito civico e di centrodestra, ma sembra stia per essere superato dall’ex assessore
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Si vota a settembre (teoricamente i giorni 20 e 21), ma la data del voto a Rocca di Papa sembra essere 'lontana'. Regna ancora la totale confusione. Le uniche candidature sicure sembrano essere quelle dell’attuale vicesindaco Cimino, alle prese con i numeri di maggioranza ormai impossibili da risolvere, e quello di Marco D’Antoni per il M5S. Per il resto tanto caos, liti, dinamismo social e poco altro.
Il centrosinistra starebbe lavorando su una figura di sintesi. I rumors dicono che non sarà Andrea Croce. Potrebbe essere Ottavio Atripaldi un nome 'possibile'. Restano comunque varie incognite.
L’ex assessore Massimo Saba per alcuni è pronto a riscendere in campo. Con lui potrebbero schierarsi i movimenti civici e il centrodestra. L’ipotesi non è poi così tanto lontana dalla realtà. Saba è visto infatti come una figura sopra le parti e in grado di mettere d’accordo tutti. Un altro nome che gravita nella stessa area è quello di Mauro Fei, dato per scontato fino a pochi giorni fa. In realtà le cose si sarebbero parecchio complicate. L’ex assessore della Giunta Boccia è oggi meno probabile. In casa di Fratelli d’Italia, sopratutto, il suo nome non è popolare e ciò starebbe causando problemi, dato che la coalizione, a quanto pare, si dovrà candidare presumibilmente unita.
Su Elisa Pucci rimangono le voci secondo le quali il progetto attorno al suo nome si sarebbe praticamente arenato.
