Covid19, Conte: “Rischio calcolato per ripartire”. Il 18 Maggio via alla nuova fase. Il 25 Maggio riaprono le piscine, il 15 Giugno i cinema e i teatri
Pubblicato: Sabato, 16 Maggio 2020 - redazione cronacaROMA (attualità) - La conferenza stampa del Presidente del Consiglio
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Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha illustrato le nuove misure sule riaperture, che contiene le regole che gli italiani dovranno rispettare a partire dal 18 maggio. La fase due entra nel vivo: da lunedì infatti riapriranno, in anticipo, molte attività, come bar, ristoranti, pasticcerie, parrucchieri e centri estetici.
Sempre dal 18 maggio si potranno inoltre vedere non solo i congiunti, ma anche gli amici, ma restano chiaramente vietati gli assembramenti. Non ci sarà più bisogno di esibire un'autocertificazione per circolare.
"Stiamo affrontando un rischio calcolato, ma non possiamo permetterci di aspettare il vaccino. Da lunedì ci si sposterà all'interno delle Regioni senza giustificazioni, si potrà andare dove si vuole. Riprende la vita sociale, e gli incontri con gli amici. Rimangono le limitazioni per chi ha sintomi, e il divieto di assembramenti", ha detto il Premier. Giuseppe Conte sottolinea l'importanza nella fase due della collaborazione con le regioni. "Dovranno anche loro assumersi le loro responsabilita'", dice.
"Sono consapevole che il dl rilancio nonostante una cifra considerevole, 55 miliardi, non potra' essere la soluzione di tutti i problemi economici e sociali che stiamo vivendo. Ma stiamo dando una mano a chi deve ripartire", ha sottolineato.
"Fino al 3 giugno - ha detto - sono vietati gli spostamenti tra regioni, salvo motivi di lavoro, massima urgenza o ragioni di salute. In prossimita' del 3 giugno valuteremo coi nostri esperti, se i dati saranno incoraggianti, nella prospettiva positiva di tornare a muoverci senza limitazioni tra regioni".
Da lunedi' 18, dunque, riaprono negozi di vendita al dettaglio i servizi legati alla cura della persona come barbieri, parrucchieri e centri estetici, ristoranti, bar, pizzerie, gelaterie, pasticcerie, pub. Riaprono anche gli stabilimenti balneari e via libera alle celebrazioni liturgiche. Altre due date sono state fissate nel calendario: dal 25 maggio riaprono piscine e palestre, dal 15 giugno riaprono cinema e teatri.