Marino – Silvani, Venanzoni e Iozzi: proposte per la Fase 2

Pubblicato: Giovedì, 30 Aprile 2020 - Redazione politica

MARINO (politica) - Proposte tributi, verde pubblico e cimitero

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Nota dei consiglieri comunali del Partito Democratico Franca Silvani, Gianfranco Venanzoni e dell’Unione di Centrosinistra Enrico Iozzi.

“In qualità di amministratori comunali a pochi giorni dall’inizio della Fase 2 sentiamo il dovere di iniziare ad avanzare proposte di massima alla maggioranza di governo comunale, riservandoci di approfondire tali proposizioni. Siamo, comunque, consapevoli che qualsiasi intervento da parte dell’amministrazione comunale dipende soprattutto dalle tipologie di sostegno che lo Stato metterà in campo a favore dei Comuni quali enti di prossimità al cittadino.

Il primo intervento auspicabile è di natura tributaria con la sospensione sino a fine anno della TARI per le utenze commerciali C1, che hanno riscontrato un mancato guadagno a causa del lockdown e che risentiranno anche nei prossimi mesi delle conseguenze della gravissima emergenza sanitaria. Intervento sospensivo anche della tassa sulla pubblicità e sulle insegne sino a fine anno.

Per le attività che usufruiscono di concessioni di suolo pubblico, queste ultime vanno ampliate in modo tale da sopperire all’inevitabile restrizione degli spazi interni, per consentire il distanziamento minimo sociale, in particolare nel periodo estivo. Vanno altresì contemplati forme di forte sgravio sul pagamento del suolo pubblico.

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Invitiamo, inoltre, l’amministrazione comunale a ripartire con la manutenzione del verde pubblico visto che i codici ATECO delle ditte di questo settore sono stati riaperti dallo scorso 11 aprile. Le aree verdi sul nostro territorio, dopo due mesi di lockdown, sono foreste. Una situazione preoccupante, visto che dal 4 maggio, in base all’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, le ville e i parchi possono essere riaperti a discrezione del sindaco, e  urgente da affrontare anche in funzione di una fruizione da strutturare in ragione delle nuove necessità di carattere sociale conseguenti all’emergenza Covid-19. Auspichiamo anche la prosecuzione della sanificazione delle strade, in particolare dei marciapiedi e delle zone con maggiore afflusso di persone (zone adiacenti banche, supermercati, fermate autobus, entrata uffici comunali).

Chiediamo, infine, se durante questo periodo di chiusura forzata siano stati effettuati lavori di manutenzione sul cimitero e se siano state fatte valutazioni per la riapertura a partire da lunedì 4 maggio, come accadrà nella maggior parte dei Comuni limitrofi, con ingressi contingentati e rispetto delle distanze sociali”.