Da Marino l’opera “E questo è il fiore del partigiano” per la rinascita della libertà

MARINO (politica) - lavorazione a mosaico di maioliche da risulta, realizzata per la Festa della Liberazione 2020 da Roberto Massimo Orocini, artigiano edile di tradizione famigliare storica dal 1880 

ilmamilio.it 

Da Marino arriva “E questo è il fiore del partigiano”. A raccontare di cosa si tratta sono stati i consiglieri comunale del Partito Democratico Franca Silvani e Gianfranco Venanzoni ed Enrico Iozzi dell'Unione di Centrosinistra che, con questa lodevole iniziativa, hanno celebrato questa particolare Festa della Liberazione.

"E questo è il fiore del Partigiano". È il titolo di questa opera, lavorazione a mosaico di maioliche da risulta, realizzata per la Festa della Liberazione 2020 da Roberto Massimo Orocini, artigiano edile di tradizione famigliare storica dal 1880 – spiegano i consiglieri - L'idea di un'opera dedicata al 25 aprile 2020 nasce nel gruppo di amic* e compagn* da anni impegnate con passione politica e civica sul territorio.

Con la creatività, espressione e valore delle specificità personali nel collettivo, abbiamo inteso celebrare la  Festa della Liberazione, mai come questo 2020 così insolita. In memoria di chi ha combattuto anche sacrificando la propria vita per la Libertà di tutti, per la nostra Libertà messa oggi a dura prova da un nemico spietato e invisibile contro cui stiamo combattendo un'aspra battaglia che ci tiene distanti, chiusi nelle nostre case. Tutti, nessuno escluso.  Distanti ma uniti, nella memoria della Liberazione e nella speranza di ritrovata libertà per il futuro. E così con questo piccolo e prezioso dono simbolico, unitamente a frammenti di libertà, sotto le note di Bella Ciao proviamo a tendere quel filo che ci lega oggi a distanza, con un pensiero di Liberazione rivolto a tutti: alle cittadine e ai cittadini, al civismo organizzato, alla politica e alle istituzioni. Con la voglia e l'augurio di rinascita della nostra Libertà”.

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