Maxi operazione della Finanza: sequestrate 140mila mascherine, anche con loghi squadre di calcio

Pubblicato: Mercoledì, 15 Aprile 2020 - redazione attualità

mascherine calcio ilmamilioROMA (cronaca) - Materiali con logo CE contraffatto e di dubbia certificazione. Denunciate 17 persone tra Roma e Ciampino

ilmamilio.it - nota stampa

Continuano senza sosta i controlli della Guardia di Finanza in attuazione del piano messo in atto per contrastare i comportamenti illegali che sfruttano l’emergenza sanitaria determinata dal “Covid-19” per trarne profitto.

Oltre 140 mila mascherine protettive monouso non conformi alla normativa comunitaria e nazionale sono state scovate dai Finanzieri del 3° Nucleo Operativo Metropolitano in un magazzino situato nel quartiere Prenestino, nella disponibilità di una società riconducibile a un cittadino cinese, sorpreso mentre stava riproducendo le etichette con il marchio CE utilizzando un computer e una stampante professionale.

Queste ultime erano presumibilmente destinate ad essere applicate sugli scatoloni per conferire una parvenza di legalità ai dispositivi di protezione. Ulteriori 10 mila prodotti - tra gel igienizzanti e guanti di protezione non sicuri – sono stati rinvenuti all’interno di locali e magazzini di 16 esercizi commerciali ubicati nei quartieri Tuscolano, Bufalotta, Torre Angela e Prenestino: alcuni riportavano illecitamente il marchio CE, pur non essendo in linea con i previsti standard di sicurezza; altri erano sprovvisti delle certificazioni rilasciate dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’I.N.A.I.L. a garanzia della loro sicurezza ed efficacia.

Nel corso degli accertamenti sono emerse anche manovre speculative sui prezzi, in alcuni casi superiori del 400% a quelli di mercato.

La Compagnia Gdf di Frascati ha scoperto in una rivendita di Ciampino alcune mascherine protettive in stoffa che, oltre ad essere sprovviste del marchio CE, riproducevano illecitamente i colori e i loghi delle più note squadre di calcio del campionato di serie A. Complessivamente, sono stati denunciati alle Procure della Repubblica di Roma e Velletri 17 persone, responsabili dei reati di frode in commercio, manovre speculative su merci, detenzione per la vendita di capi con marchi contraffatti e ricettazione.

A 9 imprese è stata contestata l’inosservanza dell’obbligo di chiusura. Le operazioni testimoniano l’impegno profuso dall’Autorità Giudiziaria e dalla Guardia di Finanza per reprimere qualsiasi tipologia di frode commessa approfittando della situazione emergenziale in atto.