Farmacie comunali, l’assessore Tomasi: “Ariccia fra i comuni più virtuosi nella gestione diretta”
Pubblicato: Sabato, 30 Settembre 2017 - Luca Priori
ARICCIA (attualità) - Tomasi: "L’obiettivo per i prossimi mesi – ha aggiunto l’assessore - è quello di confermare il trend positivo conseguito consentendo alle farmacie comunali non solo di raggiungere l’utile già acquisito negli anni precedenti ma addirittura di migliorarlo"
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L’assessore al Bilancio, Emilio Tomasi, in occasione del consiglio comunale del 27 settembre, in risposta ad un’interrogazione della minoranza, è intervenuto sull’andamento gestionale delle farmacie comunali. L’avvocato Tomasi ha sostenuto che, stando al differenziale tra l’ammontare degli accertamenti e gli impegni, l’andamento della gestione registra un trend tale da collocare Ariccia tra i comuni più virtuosi dei castelli romani tra quelli gestiscono in via diretta le farmacie comunali.
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“Le due farmacie comunali - ha continuato l’assessore Tomasi - grazie agli ottimi rapporti intercorrenti tra i direttori tecnici e tutto il personale impiegato, collaborano strettamente e proficuamente tra loro e con l’amministrazione Di Felice dimostrando ogni giorno quanto una struttura pubblica, sfatando alcuni luoghi comuni, sia in grado di fornire il servizio che l’utente si aspetta di ricevere”.
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“L’obiettivo per i prossimi mesi – ha aggiunto l’assessore - è quello di confermare il trend positivo conseguito consentendo alle farmacie comunali non solo di raggiungere l’utile già acquisito negli anni precedenti ma addirittura di migliorarlo. Si confida di poter raggiungere questo traguardo grazie alla competenza dei direttori tecnici nella gestione del magazzino e all’opera competente dell’ufficio ragioneria, a cui va il nostro sentito plauso, che ha dimostrato di effettuare in tempi brevissimi i dovuti pagamenti alle ditte fornitrici tanto da consentire alle farmacie comunali una continua e costante fornitura di merci e prodotti alle condizioni più favorevoli sul mercato. Il tutto mantenendo presso i due esercizi l’accoglienza familiare che gli utenti, ariccini e non, tanto apprezzano”.