La Questura commemora il 40° anniversario dell’uccisione della Guardia di P.S. Maurizio Arnesano, vittima di terrorismo
Pubblicato: Giovedì, 06 Febbraio 2020 - redazione attualità
ROMA (cronaca) - venne ucciso a Roma da un commando del gruppo eversivo dei “Nuclei Armati Rivoluzionari”.
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Il 6 febbraio del 1980, a soli 19 anni, la Guardia di P.S. Maurizio Arnesano, venne ucciso a Roma da un commando del gruppo eversivo dei “Nuclei Armati Rivoluzionari”.
Oggi, in occasione della cerimonia di commemorazione del 40° anniversario della sua morte, il Vice Questore Vicario dottoressa Rossella Matarazzo, ha deposto una corona di alloro sulla lapide collocata all’interno del Commissariato Prati, dove all’epoca dell’attentato Maurizio Arnesano prestava servizio, a nome del Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli.
Alla cerimonia hanno partecipato Autorità civili e militari e i colleghi della vittima.
La Guardia di P.S. Maurizio Arnesano stava svolgendo un servizio di vigilanza dinanzi al Consolato Libanese di Roma, in via Settembrini, quando venne aggredito alle spalle da due terroristi che cercarono di strappargli il mitra M-12 e la pistola che aveva in dotazione. Nel corso della violenta colluttazione i due terroristi spararono alcuni colpi di pistola ferendolo a morte. Le indagini, svolte dalla Digos della Questura di Roma, consentirono di individuare in Valerio Fioravanti e Giorgio Vale i responsabili dell’assassinio.
