Albano, gli studenti di Formalba incontrano le Guardie Zoofile
Pubblicato: Martedì, 28 Gennaio 2020 - Redazione attualità
ALBANO (attualità) - progetto raccolto dall'istituto professionale Formalba
ilmamilio.it
Prende origine nientemeno che da Giuseppe Garibaldi l'opera di sensibilizzazione al rispetto degli animali che le Guardie Zoofile stanno attuando nelle scuole del nostro territorio, incontrando i ragazzi e le ragazze che frequentano gli istituti di ogni ordine e grado.
E' proprio l'Eroe dei Due Mondi che un giorno dell'aprile del 1871, insieme a Anna Winter e Timoteo Riboli fonda la prima società zoofila italiana. Allora il problema era tutelare le cosiddette "bestie da soma", quegli animali, cioè che venivano utilizzati per il trasporto di cose e persone, spesso in condizioni disumane, al limite dello sfruttamento. Oggi il discorso è diverso nella forma, certamente il trasporto ha preso, per così dire, altre strade, ma sono sempre più gli amici a due e quattro zampe che vivono accanto a noi, nelle nostre case e che vanno comunque tutelati e rispettati e verso i quali è necessario adottare comportamenti che consentano una convivenza il più piacevole e sicura possibile possibile.
Su questa base le Guardie Forestali Paolo Mammarella e Vitaliano Fusco hanno incontrato gli Allieve e le Allieve della sede Formalba di Cecchina, nell'ambito del Progetto "Albano Insieme".
"Si è parlato di storia del rapporto dell'uomo con gli animali domestici - ci raccontano i nostri due amici in divisa - e di come questo rapporto si è evoluto nel tempo, garantendo il rispetto delle norme e delle leggi che tutelano questa bellissima convivenza. Abbiamo illustrato cosa è il microchip che ha sostituito il tatuaggio, di come questa tecnologia ci aiuti a riconoscere chi è il cane (per il quale è obbligatorio l'inserimento del microchip elettronico) in caso di smarrimento o abbandono, di conoscere la sua storia sanitaria e le sue vaccinazioni e di risalire al proprietario per poterlo riconsegnare. Di come questa pratica è a disposizione anche di chi possiede un animale di verso dal cane, come nel caso di un gatto o di un furetto."
E tutto questo grazie anche all'opera delle Guardie Zoofile che operano sul nostro territorio.
"Anche se siamo, di fatto e di diritto, Agenti di Polizia Giudiziaria - proseguono Paolo e Vitaliano - il nostro è un impegno a puro carattere di volontariato. Ci spinge l'amore per la natura, per gli animali e per le persone che da loro traggono compagnia e sostegno reciproco. Per questo regaliamo il nostro tempo e la nostra professionalità anche ai ragazzi delle scuole che vanno informati e sensibilizzati su questi argomenti."
Un bell'esempio di collaborazione, che Formalba ha colto appieno, in un percorso di rendere i propri Allievi non solo ottimi professionisti dal punto di vista lavorativo, ma, anche e soprattutto, cittadini informati e attenti ai bisogni della comunità in cui vivono.
