C'è un Pinocchio in ognuno di noi. L'adolescente ed il mondo delle bugie

Pubblicato: Venerdì, 20 Dicembre 2019 - redazione attualità

pinocchio23 ilmamilioGENZANO (attualità) - La menzogna può nascondere molte verità

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Sarà capitato a tutti di aver detto delle bugie per evitare delle punizioni, per non deludere i propri genitori o le persone care ma quando ci accorgiamo che sono i nostri figli a raccontarci delle menzogne piuttosto andiamo nel panico: perché mi ha mentito? perché mi ha nascosto quella cosa? Ho sbagliato qualosa? A volte proviamo rabbia perché abbiamo paura di perdere il controllo su nostro figlio o perché non riusciamo a spiegarci il motivo di questo suo comportamento o semplicemente abbiamo paura che si possa mettere in qualche guaio. Ma non pensiamo che per certi versi è una fase evolutiva normale e fisiologica, un processo di crescita che il ragazzo sperimenta per prendere i propri spazi, per iniziare a prendere le distanze dai genitori, per cercare di capire meglio se stessi.

Ci possono essere varie ragioni per cui un ragazzo menta ai propri genitori, ad esempio la paura di deluderli, paura delle conseguenze della sua azione trasgressiva (punizioni o il sequestro di oggetti per lui importanti), il tentativo di affermare se stesso e la sua identità mettendo in atto azioni che sicuramente vanno contro alcuni principi dei genitori (bere alcolici, frequentare certi ambienti, ecc.), attirare l’attenzione per esprimere il proprio disagio in famiglia (teme di non essere compreso raccontando la verità e allora preferisce aggirare l’ostacolo) ecc.

Qualunque siano le motivazioni è importante cercare di contestualizzare, ovvero dare un senso a quello che succede e considerare che ogni bugia può avere un peso diverso. Il ragazzo può dire qualche bugia più innocua come che ha finito i compiti per poter uscire con gli amici, fino ad arrivare a dire bugie più pesanti che possono portarlo a trovarsi nei guai attuando comportamenti a rischio, senza che i genitori lo sappiano, come ad esempio l’abuso di alcool o sostanze stupefacenti,

Cosa posso fare?

  • Creare un clima di fiducia: i ragazzi hanno bisogno di sapere che possono fidarsi dei propri genitori. Quindi, anche nelle situazioni peggiori, cercate all’inizio di non criticare e di entrare in contatto con lui con l’obiettivo di aiutarlo e sostenerlo. Ascoltateli senza giudicare, facendovi spiegare il perché di quel comportamento.mercatino natale frascati 191201
  • Favorire il confronto e lo scambio: ascoltate il suo punto di vista, cercate di farlo ragionare, capire cosa ne pensa e comprendere insieme come si potrebbe affrontare la cosa in un altro modo perché sennò rischiate che non comprenda le motivazioni del perché quel comportamento è sbagliato.
  • Rappresentare un modello positivo: ricordatevi che voi siete il loro modello da seguire e quindi è importante che i propri genitori siano un esempio positivo di sincerità. Non bisogna mentire ai propri figli perché indirettamente trasmettiamo il messaggio che non c’è clima di fiducia.

Fondamentale è quindi creare un clima di fiducia ed essere sempre presenti anche quando sbaglia per proteggerlo e accompagnarlo nella giusta direzione!

                                                                                                                        

Dott.ssa  Debora Mori

                                                                                                                       Psicologa/Psicoterapeuta

                                                                                                                        Associazione Demetra

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