Grottaferrata, sui rifiuti consulenze e progetti zoppi: funziona l’annunciato ‘piano telecamere’?

Pubblicato: Lunedì, 28 Ottobre 2019 - redazione attualità

Risultato immagini per rifiuti abbandono grottaferrata"GROTTAFERRATA (attualità) - Nel febbraio 2019 la Giunta annunciò un provvedimento che Andreotti definì una svolta. Però c'è stato bisogno di un ulteriore provvedimento di natura 'investigativa'. Quante sanzioni sono state elevate ad oggi?

ilmamilio.it

L’incarico diretto da 24.400 euro ad una società per il servizio di vigilanza ed investigazione nell'ambito del fraudolento sversamento di rifiuti in strada apre a Grottaferrata una riflessione più ampia che speriamo occupi al più presto il campo della politica locale (o quello che ne rimane) al di là della semplice notizia. Un comune può fare le scelte che vuole, anche occupare soldi pubblici per affidare un incarico esterno al fine di migliorare un servizio o risolvere un problema. A ciò però va anche corrisposto un ragionamento di fondo: funzionerà? Ha le basi per essere efficiente? Il Comune non aveva alternative al fine di migliorare la tutela del territorio sullo sversamento dei rifiuti illeciti e persino per l’apertura o la chiusura dei parchi (il cui problema è ormai anche la manutenzione delle aree verdi, ridotte in pessimo stato)? E ancora: l’eventuale incarico non andrà poi a collimare con il prossimo appalto sulla raccolta differenziata (pensato per ben dieci anni di gestione e 35 milioni di euro) o sulle misure di contrasto per coloro che non rispettano le regole?

Ma sopratutto rimane un punto fondamentale, che abbiamo ripreso giorni or sono: nel febbraio del 2019 fu proprio il Comune ad annunciare con tanto di comunicato stampa una 'svolta' sul piano del monitoraggio delle zone soggette all’abbandono indiscriminato di rifiuti sul territorio. Via della Pedica, via delle Vascarelle, Pratone, via Pietro Tanzi, via Castel de’ Paolis, il parco della Madonnella furono inserite nell’elenco di strade individuate per la sorveglianza dalle fototrappole. L’iniziativa sarebbe partita in virtù di un bando della Città Metropolitana di Roma al quale il Comune aveva partecipato nell’autunno del 2016. Il finanziamento del progetto ammontava a 13mila euro.

Il provvedimento definiva anche l’acquisto e l’installazione di strumenti che, una volta attivi, potevano essere controllati da remoto anche in tempo reale con il semplice utilizzo di un’app per pc, tablet o smartphone da parte della Polizia locale e dell’ufficio tecnico comunale. “L’installazione di questa rete di videosorveglianza è una buona notizia – affermava Andreotti - ed è solo il primo step di un progetto più ampio che potrà vedere luce grazie alla partecipazione a nuovi bandi ministeriali che prevedono l’assegnazione di fondi in materia. In tal senso abbiamo dato incarico a un ingegnere per redigere il nuovo progetto”.

Sono passati da allora nove mesi. Il progetto ha preso il via? Quante sanzioni sono state elevate? Esiste un rapporto su ciò che è stato fatto sino ad ora?

E in ultimo: non sorge il dubbio che senza l’ausilio tecnologico (come fatto in altre realtà dei Castelli Romani) neanche quello dell’investigazione possa andare a buon fine o sia quanto meno più difficoltoso?

Al di là degli esborsi di denaro pubblico per questo o quell’affidamento diretto c’è anche il tema reale applicazione e della riuscita effettiva dei progetti. La speranza è che finalmente se ne parli apertamente nelle sedi opportune.

Leggi anche:

 Grottaferrata, Via della Pedica: di nuovi rifiuti. Il 'giallo' delle telecamere annunciate dal Comune otto mesi fa


Commenti  

# specchiospecchio 2019-10-28 14:55
delle mie brame, ma non potevano incaricare quello che con la macchina fotografica mistificava la realtà! (2002/2003)
Quello a cui l'eletto17 aveva promesso "prima" di diventare il "mega city manager"
Quello che "dice" che ha fatto eleggere tutti quelli di sx dal 2000
Quello che "dice" nel 2017, dopo un mese, che già si stavano scollando
Quello che quando scrive, ilmamilio lo pubblica
Quello che quando fotografa ilmamilio le pubblica
Quello che quando c'è da appoggiare questi o quelli, sta sempre con loro
Quello che quando c'è da contestarli, sta sempre con sé stesso, si da sempre ragione
Quello che è riuscito a fotografare l'ipertrofico EGO = la sua immagine
Sarà un caso ma tutte le volte che "lui" dice: li ho inventati IO, quelli NON lo vogliono più vedere e sentire
Chissà come sarebbe la condizione del paesello se il cinico17 gli avesse dato l'incarico megagalattico di city manager
Ma questa è un'altra storia!
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# specchiospecchio 2019-10-29 08:13
delle mie brame, dopo l'annunciazione niente?
Il biennio di s-governo del cinico17, nato civico, è passato e di diverso neppure ilmamilio ha registrato e pubblicato nulla
Solitamente qualche mese di bonus di credibilità non si nega a nessuno. Per i soliti eletti, delegati e
surrogati NO, i curricula erano illuminanti. Il solito coacervo di situazioni paesane si è manifestato da subito = inadeguati come prima
Presenti anche chi ha annoverato il titolo del triplete in fallimenti politici
folle pretendere di ottenere risultati diversi facendo le stesse cose con le stesse persone
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# specchiospecchio 2019-10-29 13:01
delle mie brame, se oggi 29 ottobre ricorre l'onomastico del 1° scambio dati fra computer
I commenti di ieri, di oggi e di domani in quanto tempo verranno pubblicati?
Il web è immediatezza vagliatore o non vagliatore!
Se non contengono volgarità e insulti, devono essere pubblicati tutti e subito
Buon onomastico a tutti gli webeti :P
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