ROCCA PRIORA (attualità) - Dalle ore 10 alle ore 16.30

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Si svolgerà Martedì 8 Ottobre a Rocca Priora dalle ore 10.30 fino alle 16.00, l’incontro plenario con i Sindaci della Comunità Montana che hanno aderito al Distretto dell’Economia Civile e Sociale dei Castelli Romani e Prenestini.

Un’occasione importante per tutti gli amministratori locali per approfondire e confrontarsi sulle tematiche inerenti l’economia civile e sociale, il progetto che la Comunità Montana porterà avanti nel prossimo quinquennio nell’ottica di una rinnovata visione politica e amministrativa finalizzata ad un nuovo sviluppo sociale ed economico del nostro territorio e sulla base dei principi dell’innovazione civile già sperimentati in altri contesti istituzionali.

Nel corso dell’incontro sarà consegnato anche il Piano di Sviluppo Socio Economico 2018-2023 approvato all’unanimità dal Consiglio Comunitario, affinché si possa partire da progetti in itinere per condividere risultanze e prospettive istituzionali per il prossimo triennio.

“Questo incontro sarà particolarmente importante – dichiara il Presidente Danilo Sordi – perché andremo ad approfondire concretamente le tematiche riguardanti l’economia civile e sociale con tutti gli amministratori locali che, come noi, stanno investendo su questo progetto. Ovviamente è solo l’inizio di un percorso lungo e innovativo in grado di coinvolgere cittadini, aziende, istituzioni e associazioni con un obiettivo comune: quello di costruire un modo diverso di pensare al sistema economico, basato su alcuni principi come la reciprocità”.

“Sono sicura che la nascita del Distretto di Economia Civile e Sociale dei Castelli Romani e Prenestini rappresenti una grande opportunità per l’economia e la valorizzazione del nostro territorio – aggiunge Sara Perfili, Assessore della Comunità Montana. – La Comunità Montana è il primo Ente sovracomunale a istituire in Italia un distretto che percepisca nella moneta di scambio il concetto di reciprocità. Non si fa beneficenza, bensì la produttività è riconoscibile per ognuno attraverso uno scambio chiaro e tangibile”.