Per questi motivi non comprendiamo la decisione di alcuni meetup di disertare l'assemblea. Naturalmente rispettiamo la libertà di scelta, che non è in discussione, ma non riusciamo a spiegarne razionalmente le ragioni, e contestiamo con convinzione il metodo adottato. Ci dissociamo nella maniera più netta da qualsiasi iniziativa "carbonara", decisa peraltro da un ristrettissimo gruppo di persone e non condivisa con la grandissima parte degli attivisti e Portavoce del territorio.

Si tratta di azioni orientate più ad alimentare divergenze che a risolvere i problemi in maniera aperta e limpida, tendendo a boicottare un evento come questo che mira a rappresentare un’importante momento di crescita e dialogo, danneggiando l’intera comunità del MoVimento.

L'assenza di trasparenza e condivisione sono state la causa dell’evidente fallimento di tale forma di protesta, che non ha sortito gli effetti sperati. Non sarebbe potuto essere altrimenti, considerato come proprio trasparenza e condivisione incarnino i principi cardine che ispirano da sempre le azioni del MoVimento 5 Stelle.