Modifica statuto Asp Ciampino, le opposizioni inviano la pregiudiziale alle autorità
Pubblicato: Domenica, 18 Agosto 2019 - redazione politicaCIAMPINO (politica) - Il nuovo documento darebbe importanti e particolari possibilità all'azienda speciale. Gabriella Sisti: "Solidarietà ai consiglieri Testa, Cedroni e Martella"
ilmamilio.it - nota stampa
Inviata alle autorità competenti, la Pregiudiziale alla proposta di Delibera sulla modifica dell’art. 4 Comma 1 dello Statuto ASP presentata in Consiglio Comunale il giorno 30 luglio 2019 e convalidata dalla maggioranza nel Consiglio anomalo del 5 agosto 2019.
Con l’atto di pregiudiziale, sottoscritto da tutti i consiglieri di opposizioni, veniva richiesto il ritiro del punto all’ordine del giorno sulla modifica dello statuto di ASP.
Lo comunica in una nota il capogruppo della Coalizione Civica Gabriella Sisti che, oltre ad esprimere piena solidarietà ai consiglieri Testa, Cedroni e Martella per l’improprio attacco ricevuto dalle figure Istituzionali nel lecito e legittimo esercizio delle loro funzioni, pone l’accento sull’obbligo di applicazione delle norme che disciplinano le attività di tutti i Consigli comunali e sul ruolo prezioso e insostituibile dell’opposizione rafforzato dal Decreto Legislativo N. 267 del TUEL.
Un ruolo di vigilanza e di controllo della “RES PUBBLICA” e di rappresentanza dei cittadini; un ruolo quindi oltre che politico, di controllo cosi come dettato dall’art. 127 del T.U. 267/00 necessario per garantire l’esercizio dell’autorità di governo e la legittimità del voto democratico onde evitare pericolose forme di autoritarismo che fanno male a qualsiasi democrazia.
La modifica e stravolgimento dello statuto dell’ASP, operata senza i necessari passaggi nelle commissioni istituzionali e di controllo, senza una relazione previsionale e programmatica, è un atto avventato approvato con rischio che sicuramente andava analizzato con cautela e responsabilità collegiale.
Il nuovo statuto dà la possibilità all’ASP di Costruire Forni crematori, costruire e gestire immobili e impianti, e chi più ne ha più ne metta; modifiche di servizi che stravolgono il senso dell’esistenza delle Aziende a partecipazione Pubblica e che nulla hanno a che fare con l’Utilità e essenzialità alla nostra città e ai suoi residenti.
Chiederemo pertanto alle autorità sovracomunali il controllo sulla legittimità delle variazioni sostanziali dello statuto dell’ASP.
Commenti
I Ciampinesi hanno versato milioni per quello. Di chi è la responsabilità?