I 5 stelle di Frascati: "Conti fuori controllo e il sindaco nel pallone continua a chiamare consulenti"
Pubblicato: Sabato, 27 Luglio 2019 - redazione politica
FRASCATI (politica) - Una nota del Movimento. "Situazione disastrosa"
ilmamilio.it - nota Facebook
Post pubblicato sulla pagina Facebook "Movimento 5 stelle Frascati".
"Se le informazioni che ci sono pervenute in queste ore corrispondono a verità, siamo di fronte all’ennesima “cappellata” di questa Amministrazione e del nostro “primo cittadino”, l’ennesimo maldestro tentativo di risolvere una situazione ormai incancrenita: un tentativo disperato di tirare a campare.
Sembra che il Sindaco Mastrosanti, incapace di trovare soluzioni, abbia deciso ancora una volta di ricorrere ad un consulente esterno: poiché il II Settore area economico-finanziaria, che mai come in questo momento storico in cui l’Ente ha deciso di ricorrere alla procedura di pre-dissesto riveste un’importanza strategica, è ormai da mesi privo del suo dirigente, ecco che dal cilindro del grande mago della politica esce fuori la consulenza in materia di bilancio.
Dopo la KPMG e dopo il super consulente per il bando rifiuti, che ad oggi non sembra abbiano prodotto grossi benefici per l’Ente, ecco arrivare l’ennesima genialata: si parla di incarichi da affidare al “Centro Studi Enti locali”.
Ancora una volta i cittadini pagheranno l’inutilità di questa Giunta che, dopo aver portato nella migliore delle ipotesi la città al pre-dissesto, riesce a fallire anche il reclutamento di un dirigente per il settore economico-finanziario, vedendosi costretta a ricorrere, attraverso un artificio che costerà ai cittadini non meno di 50mila euro, ad un team esterno di esperti: che dovrà andare a svolgere quelle funzioni che normalmente svolge il personale del Comune.
Il Sindaco fa finta di non sapere, o peggio ancora lo sa e non lo dice, che ogni giorno i debiti dell’Ente aumentano, rendendo la situazione ormai disperata; e vista la mancanza di governance, il dramma finale del dissesto è sempre più vicino. Quasi 700mila euro per la mancata valorizzazione delle Filippine, e non meno di 3 milioni di euro che a breve verrano richiesti dal curatore fallimentare della STS Srl. Sono solo due degli ultimi macigni caduti sulla nostra testa.
Si sarebbe dovuta sistemare la macchina amministrativa, si sarebbero dovute valorizzare le risorse interne, si sarebbe dovuto cercare la collaborazione dei professionisti più capaci sulla base delle competenze e non delle conoscenze dei trasformisti dell’ultima ora, e invece si è solo perso tempo.
Ci auguriamo che tutto questo abbia presto una fine dignitosa, da tempo chiediamo al Sindaco di prendere coscienza del suo fallimento, purtroppo un misto di arroganza e presunzione non gli permette di essere politicamente lucido in questa fase.
Allarghiamo la richiesta a tutti i Consiglieri Comunali: dimostrate amore per il vostro paese, la fedeltà la dovete ai cittadini non a chi li sta mortificando.
Interrompiamo questa esperienza di mal governo prima di trovarci tutti di fronte ad una situazione irreparabile e proviamo a ricostruire insieme a tutte le forze sane un amministrazione virtuosa e competente".
