Si sono conclusi gli scavi archeologici della campagna 2019 alla Villa Imperiale risalente al 150-200 D.C. Gli studenti della Monclair University dello Stato di New York, diretti dai professori Deborah Chatr Aryamontri e Timothy Renner, anche quest'anno hanno portato alla luce diversi reperti della Villa Imperiale di Marco Aurelio e Commodo, della dinastia dell'imperatore romano Antonino Pio.
Gli scavi per il decimo anno nella zona artigianale di Genzano, hanno riportato alla luce antichi mosaici pavimentali, resti di mura e colonne residenziali, le antiche terme, i bolli di epoca romana, tantissimi piccoli reperti catalogati e lo splendido piccolo Colosseo di Commodo che diventa sempre più visibile.
L'appuntamento è stato dato dagli archeologi statunitensi e dagli studenti della Monclair University al prossimo anno, quando ai primi di luglio torneranno per continuare a scavare nella storia della famiglia degli Imperatori Romani della dinastia degli Antonini.
Un sentito grazie a tutta la comunità genzanese, al comune, al commissario prefettizio, agli sponsor e alla soprintendenza ai beni culturali, è stato espresso dal gruppo di lavoro.