Grottaferrata, Giunta Andreotti da un mese senza un pezzo: la lunga ‘gestazione’
Pubblicato: Giovedì, 11 Luglio 2019 - redazione politicaGROTTAFERRATA (politica) – La cacciata di Di Bernardo risale a un mese fa. La sostituzione dopo ‘qualche giorno di riflessione’, ma ancora non è arrivato l‘annuncio
ilmamilio.it
Le delibere di Giunta ferme al 7 Giugno. Un mese e più di vuoto dentro al quale, cacciato l’assessore Mirko di Bernardo (ufficialmente 30 giorni fa, ma in realtà era stato estromesso prima), l’amministrazione sembra essersi fermata a ragionare, mediare. L’unico consigliere che ha denunciato questo stallo a Grottaferrata è stato Fabrizio Mari, in un sussulto del PD. Per il resto dello scenario politico locale la scena è muta, come al solito.
La Giunta Andreotti è senza un pezzo da un mese. La lista di nomi presentata da ‘Prima Grottaferrata’ è ancora al vaglio del sindaco, il quale aveva assicurato di prendersi ‘qualche giorno’ per riflettere. Dopo trenta giorni nessun annuncio è arrivato. Si va avanti così, a ‘pizzichi e mozzichi’, con una maggioranza dove ben due consiglieri comunali convivono in fase critica. L’unica esuberanza di questi giorni si è palesata nel lungo intervento di Andreotti presso il convegno di Città al Governo sul Prg. Una parentesi, dentro un dibattito politico che a Grottaferrata interessa in fin dei conti pochi (anche se importante) e fa pochi risultati.
Il fatto singolare è che al momento non si risolvono le cose minime, di normale amministrazione, come sostituire un assessore. A cosa sia servito, tra l’altro, mandare via un esponente della Giunta senza avere il ricambio pronto, poi, è un altro mistero insondabile. Ma tant’è, l’aria di vacanza non scuote nessuno: nemmeno chi dovrebbe controllare. Con una Giunta mutilata, due consiglieri comunali di maggioranza ‘ballerini’ e due anni di assenza di risultati.
Commenti
se fosse accaduto con l'assessore ai lavori pubblici oppure con il vicesindaco oppure con la delega all'urbanistica, in quanti nanosecondi avrebbero trovato il sostituto....?
Mentre ilmamilio.it continua a incalzare i civici di frascati (concessione patrimonio sportivo) i fatti relativi alla concessione a Grottaferrata, sono immobili
una consuetudine a Grottaferrata
Solo nel 2002/2004 "a Gtf il patrimonio sportivo pubblico comunale fu rispettato lo utilizzava solo chi pagava
una anomalia a Gtf
Dal 2005 : patrimonio privatizzato
risultano entrate? e le opposizioni?
Nel 2014 solita caciara
indagine per conoscere che non pagavano?
Gli oltre 500.000,00€ (cronaca) sono stati pagati? e le opposizioni?
I cinici17 hanno rinnovato la concessione per 10 anni? in barba ai regolamenti? e le opposizioni?
A frascati almeno le opposizioni (non tutte) fanno l'opposizione
A Grottaferrata, sembra che alle opposizioni la privatizzazione stia bene?
E al mamilio?
A chi e a cosa serve questa delega onerosa?
Il vezzo di personalizzare +/- la comunicazione, non piace, è una deriva "dursiana"
Non accadde nulla di così particolare nella vicenda della sfiducia pubblica che l'eletto14 riservò alla titolare delle mille deleghe. Bocciata su tutta la linea
Promossa dall'eletto17
Cosa aspetta e perché aspetta, se permettete, non interessa nessun essere pensante. Se invece ci vogliamo accapigliare per distogliere l'attenzione dalle criticità e occuparci dei prossimi "trasferimenti" con la chirurgia estrema, pratica diffusa in pOLITICA un raiola è necessario
Due anni di assenza di risultati....dice la redazione. L'unico passaggio sul quale concordiamo per il resto è robbbbba trita e ritrita a gtf. Dal 98, ben 4 commissari la dicono lunga sulla qualità e quantità degli eletti, delegati, surrogati & compagni di "briscola a 5"
È finita la stagione de "i prima gli italiani" gli italiani "per primi" si sono accorti che "nascondono" i misFATTI 30ennali
In Italia i giornaloni&giornalai (mediaset) fanno a gara per riportarne il pensiero pOLITICO, localmente =
La misoginia di genere è acclarata: odiano la POLITICA
prediligono il marketing = nuovo stadio a milano
A milano "l'interesse pubblico" della regione per lo stadio&mln di metricubo di "altro" è nell'interesse della pOLITICA
Per lo stadio della roma, la regione&Sgovernatore pdRelle, dice NO!
A ridicolizzare i misogini nazionali ci hanno pensato due giovani donne Greta&Carola
A ridicolizzarsi giorno dopo giorno, il legaiolo sfaccendato d'Italia, lo fa giorno dopo giorno, straparlando
E i 49mln degli italiani ?
E i 65mln dai russi?
È marketing nelle tasche degli italiani