Frascati, opposizione furiosa: "Maggioranza arrogante ed inadeguata". Tagliate risorse pure a Fascati Poesia
Pubblicato: Martedì, 30 Aprile 2019 - redazione politica
FRASCATI (politica) - "Consiglio farsa, Amministrazione senza idee e senza competenze"
ilmamilio.it - nota stampa
"Quello di ieri è stato l’ennesimo Consiglio farsa, in cui la maggioranza a trazione Privitera ha palesato ancora una volta tutta la sua arroganza e approssimazione". È quanto affermano in un comunicato congiunto i 7 consiglieri di opposizione.
"Lasciamo stare che il Consiglio, convocato alle 9:30, è di fatto iniziato alle 16:15 perché in apertura come opposizione abbiamo chiesto che venissero svolte le commissioni consiliari che, in teoria, con un’amministrazione sana, andrebbero fatte prima dei consigli (ormai è chiaro a tutti che la condivisione e la trasparenza non sono un’abitudine di questa maggioranza). E lasciamo stare anche che la commissione, che doveva iniziare alle 11, è cominciata alle 12 perché erano spariti assessori e dirigenti competenti.
Tutto questo - proseguono i consiglieri - rientra nell’inadeguatezza di un’amministrazione che se ne frega delle regole base dell’amministrare, ovvero mettere tutti – anche a chi siede nei banchi di maggioranza – nelle condizioni di capire gli atti che si portano in consiglio. Ma evidentemente quei consiglieri comunali non sono particolarmente interessati a capire cosa votano, dato anche il loro assordante silenzio in consiglio comunale, su qualsiasi atto.
Dall’inadeguatezza e dall’approssimazione il passo verso l’arroganza, però, è molto breve. E così, dopo una forzatura – riconosciuta anche dal Presidente del Consiglio ma fortemente difesa dal consigliere Privitera, nel totale silenzio della maggioranza – sulla chiusura degli interventi e l’apertura delle dichiarazioni di voto, che di fatto ha impedito il dibattito sul bilancio, si è passati direttamente alle votazioni. E qui, dopo l’intervento del sindaco volto come sempre a rifarsi una verginità politica, la sorpresa.
Senza uno straccio di motivazione i due emendamenti presentati da alcuni consiglieri di opposizione, ovvero la riduzione del 10% delle indennità degli amministratori (la stessa riduzione che attualmente hanno accettato i dipendenti sts) per finanziare le manutenzioni e lo stanziamento di 10mila euro per il Premio Poesia, sono stati bocciati.
E così in un momento di difficoltà di bilancio, i consiglieri di maggioranza si tengono strette strette le loro indennità anziché contribuire, seppur in minima parte (30mila euro in 3 anni), a rendere più decorosa e accogliente la nostra città. E non battono ciglio neppure quando affossano uno dei Premi più prestigiosi legato alla nostra città e alla sua tradizione, giunto quest’anno alla sua 60esima edizione. Il sindaco così ha deciso e i consiglieri eseguono, senza proferire parola. Forse perché le proposte vengono dall’opposizione e non si possono accettare?
Perché ormai lo abbiamo capito, qualsiasi atto venga dall’opposizione deve essere rigettato senza se e senza ma, anche se è condivisibile, anche se può portare giovamento alla città.
Quando poi il consigliere Privitera ha deciso che non si dovevano discutere le mozioni dell’opposizione perché si era fatto tardi, nonostante la nostra ferma contrarietà, tutti i consiglieri di maggioranza si sono accodati nel votare l’interruzione del consiglio, anche chi non era d’accordo ma non ha avuto, ancora una volta, il coraggio di far valere le proprie idee.
È del tutto evidente - concludono i 7 - che, alla luce di questi atteggiamenti, qualsiasi richiesta di collaborazione da parte della maggioranza è pretestuosa e ipocrita. Ve lo abbiamo detto più volte, quello che cercate non è confronto e collaborazione, ma accettazione passiva: volete sudditi, non teste pensanti. In maggioranza, probabilmente, li avete trovati, in opposizione non li avrete mai!!".
