Grottaferrata - scuole, adeguamento sismico e nuovo plesso: tempi incerti. Consoli: “No a scelte calate dall’alto”

Pubblicato: Mercoledì, 27 Marzo 2019 - Fabrizio Giusti

GROTTAFERRATA (attualità) – In consiglio comunale ennesimo passaggio interlocutorio

ilmamilio.it

Sull’adeguamento sismico dell'Istituto 'Falcone' e sul progetto di un nuovo polo scolastico tra Via Roma e Via Cicerone a Grottaferrata si continua a navigare a vista e con tempi incerti  da parte delle autorità comunali.

La Città al Governo, durante l’ultimo consiglio comunale, è tornata sul caso chiedendo a che punto fosse il bando regionale per il nuovo plesso, visto che a nove mesi dalla delibera che ne ha introdotto l’iter nulla si è più saputo, neanche sulle scelte di condivisione politica e sociale da intraprendere in città, evidenziato inoltre che una conferenza capigruppo su tale opzione non è mai stata riunita.

consorzio ro.ma

A oggi, basandosi su quanto affermato in assise, si sa che l’amninistrazione ha aderito ad un bando regionale nel giugno 2018 sull’edilizia scolastica per la graduatoria in merito alla realizzazione nuovo polo scolastico con un progetto di fattibilità tecnico-economico già approvato in Giunta. Prossimamente, nell’aprile 2019, Palazzo Consoli aderirà all’avviso pubblico per la progettazione della messa in sicurezza degli edifici scolastici. Le procedure di partecipazione sono state definite dal Comune un ‘momento cardine’, anche per dettagliare il percorso che dovrà essere attuato nelle tempistiche e nelle decisioni con tempi ragionevoli. Un linguaggio un po' burocratico che non ha esaltato la consigliera Rita Consoli, nel cui intervento di replica non sono state risparmiate secche critiche alla condotta dell'amministrazione.

petra fiera 2019

“Il 30 ottobre 2017 – ha detto la Consoli - è stato dato un incarico alla conferenza dei capigruppo. Sono passati 17 mesi e sul tema non si è detto nulla. Ci fu solo una commissione in cui si accennarono delle cose. Il 14 giugno 2018 si è fatta una delibera di Giunta, il giorno dopo si è presentato il progetto. La gravità sta che nel dire che si è decisa una progettazione futura pubblico-privata che non è passata per consultazione delle forze politiche ed è già una decisione assunta. Quando ne parliamo nelle sedi opportune? Sono passati 17 mesi Non ci vorremmo trovare di fronte a scelte importantissime per la comunità calate dall’alto, ma purtroppo la strada pare proprio quella. Chiediamo correzione del tiro su una modalità che non ci vede favorevoli”.

I tempi dunque, anche alla luce degli iter burocratici e di finanziamento, rimangono incerti e lontani. Appare necessario, però, che soluzioni di questo tipo, come quello di costruire una nuova scuola da un migliaio di studenti in pieno centro, accanto ad un edificio che prevedibilmente sarà destinato ad altro (a cosa?), non può non passare per la discussione politica delle forze elette in assise municipale e sopratutto per i residenti di Grottaferrata.

Si attende un sussulto di condivisione. Ci sarà?

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Commenti  

# nebisinidem 2019-03-28 06:26
fino a quando non diventate recidivi
Sulla sicurezza e sicurezza sismica degli edifici pubblici e in particolare le scuole e soprattutto l'ex s.cuore oggi g.falcone, quando qualcuno ne parla, denuncia se stesso o quillì con lui
Sull'argomento sicurezza, l'EX 5 S avrebbe la strada spianata dalle denunce di m.scardecchia moV5S di Grottaferrata, 1• partito locale e in parlamento, ma se ne tiene lontano. Perché ?
Pure il contrattista al governo nazionale, se ne tiene lontano. Nel 99 quando anche LUIxsestesso approvò l'acquisto della scuola insicura, militava a dx e da lì si è spostato più a destra. È per questo che la sicurezza viene chiesta solo per "paure" inconsce e non le realtà consce
L'eletto17 ha dovuto dire la verità dei fatti: la scuola non è in sicurezza sismica e la fiera non è stata più nazionale dal 2010
Se a seguito delle verità, non ci sono soluzioni conseguenti, si diventa complici
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