Grottaferrata, i post sul clima e la confusa realtà: l'ora del dibattito su cemento e sviluppo sostenibile
Pubblicato: Domenica, 17 Marzo 2019 - redazione politicaGROTTAFERRATA – Il post del ‘Faro’, lista a sostegno di Andreotti in occasione dello Sciopero del clima: breve riflessione
ilmamilio.it
Un breve post, con un concetto forte: “Oggi giornata mondiale per il clima. Non consumiamo il territorio, difendiamolo”. Firmato ‘Il Faro’, gruppo consiliare all’interno della maggioranza. Niente di più giusto, in tempi di #climastrike. Vista la presa di posizione ora c’è da attendersi dunque, anche in chiave amministrativa, una netta inversione di marcia rispetto a ciò che accaduto sino ad oggi.
In questo momento Grottaferrata ha un Prg vecchio di mezzo secolo, un’espansione edilizia continua che va avanti a piccoli e inesorabili passi, una Delibera 43 sul permesso di costruire convenzionato mai approdata in sede di consiglio, le perimetrazioni dei nuclei abusivi ancora non definiti, l’assenza completa di dibattito sulla visione urbanistica della comunità. Non è mai stata detta una parola di smentita sulla vicenda della Variante di Bagnara che andrebbe, secondo le associazioni ambientaliste del territorio, a compromettere uno dei pochi siti di pregio rimasti come Valle Marciana. Questo solo per citare alcuni esempi in essere.
La presa di posizione del ‘Faro’ è perciò interessante. E' il segnale di una richiesta di cambiamento per sollecitare il dibattito nel governo locale (fino ad oggi lento) su certe tematiche? Che sia questa la finalità dell’esternazione? L’occasione per non consumare più territorio esiste già, partendo dal luogo in cui si abita e si governa. Dalle parole ai fatti. Lo sapremo nei prossimi mesi.
Commenti
fatto? ora una bella delibera di giunta e di consiglio comunale dove gli aventi diritto al voto, dichiarino la loro personale AGIBILITA' in merito ai possibili conflitti d'interesse personali e professionali fino al 4° grado
dopo il dolo del 2008 sarebbe una beffa!
È solito indicarlo nelle premesse
chiedono inoltre di sapere se la sostenibilità "nel tempo" è stata o meno raggiunta
È solito verificarla al 1° step
esempio:
il rubinetto per la fontanella in piazza, è stata una soluzione sostenibile ?
la pulizia del canaletto di scolo della terrazza della biblioteca, è duratura ?
l' imbiancatura del muretto dalle scritte, ha retto nel tempo?
l'attappatura delle buche e il rifacimento di qualche mq di strade, sono state delle soluzioni sostenibili e durature?
È vero, per queste TAV non è stato consumato suolo, ma è stata consumata tanta propaganda insostenibile
propaganda, il SOTTOsviluppo della politica "cinica"