Marino, gestione aree verdi, Silvani (Pd): “Ripresentato lo stesso bando, con gli stessi problemi”
Pubblicato: Lunedì, 21 Agosto 2017 - Luca Priori
MARINO (politica) - L’ Avviso Pubblico era stato già pubblicato, in prima istanza lo scorso 23 settembre, ed aveva suscitato più di qualche critica.
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Riaperti i termini per la gestione delle tanto discusse aree verdi. L’ Avviso Pubblico era stato già pubblicato, in prima istanza lo scorso 23 settembre, ed aveva suscitato più di qualche critica.
All’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Carlo Colizza, era stato rimproverato, in particolar modo dalle minoranze, l’eccessivo dispendio economico che le associazioni avrebbero dovuto sostenere in caso di assegnazione dei terreni.
Le aree verdi inserite nell’Avviso Pubblico dello scorso settembre, a Marino, sono: un terreno in località Civitella, il parco E. Medi e il parco di Cave di Peperino. A Santa Maria delle Mole: il giardino di Via Don Ugo Bassi, l’area ex pozzo in Via Gramsci e i parchi Falcone e Ruggiero Lupini. Spazio anche a Frattocchie con i parchi Kennedy e Via Sassone. Per concludere a Castelluccia il parco Molette e a Cava dei Selci il parco della Pace.
Alla scadenza del 18 novembre scorso, erano state presentate istanze per il terreno in località Civitella e i parchi Kennedy, Cave di Peperino e di via del Sassone. Erano pervenute domande anche per il giardino Ugo Bassi e per il parco della Pace. Quest’ultimo, tuttavia, non è stai assegnato a seguito della rinuncia per mancata presentazione alla firma della convenzione da parte dell’associazione aggiudicataria.
“Si ritiene quindi opportuno – hanno dichiarato dal Comune di Marino – riaprire i termini dell’Avviso Pubblico per la gestione delle aree verdi per le quali non è pervenuta ancora alcuna richiesta, quali di seguito elencate: area ex pozzo di via Gramsci, parco Falcone, parco E. Medi, parco Ruggiero Lupini, parco Molette e parco della Pace”.
“Le domande – hanno concluso da Palazzo Colonna – dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo entro le ore 12.30 del 30 settembre 2017”.
Critico rispetto all’Avviso Pubblico, il consigliere comunale Franca Silvani: “Di parole ne sono state dette. Ricordo ad esempio il convegno sul service design collettivo per fare insieme il verde urbano (aprile u.s.), dove l’assessore Tammaro ci confermò la volontà di risolvere il problema polizza a carico del volontariato. Cosa è accaduto? Nulla fino alla riapertura dei termini del bando per la gestione delle aree verdi. Qualcuno mi sa dire cosa è cambiato? A me sembra tutto come prima, a partire dalla polizza assicurativa”.
