Grottaferrata, ex Cavallino: la ‘rinascita’ è complicata. L'argomento è tornato in Consiglio comunale

GROTTAFERRATA (attualità) – L’ultimo consiglio comunale ha trattato l’argomento

ilmamilio.it

L’Ex Cavallino, all’ingresso della città di Grottaferrata, è ancora chiuso. Da quattro anni ormai si è in attesa di veder rinascere l’immobile comunale. I locali sono stati assegnati da tempo, ma a causa di vari impedimenti di natura burocratica e progettuale ancora non si riesce ad avviare l’attività.  Nel frattempo l’area è recintata da una rete metallica e i locali sottostanti di Via delll’Artigianato proseguono il loro abbandono. Non un bel biglietto da visita per il territorio, visto che la struttura è situata nella centralissima Piazza de Gasperi. Città al Governo e M5S, nell’ultima assise municipale, hanno riportato nuovamente la questione in aula, chiedendo al sindaco Andreotti spiegazioni per questo prolungato silenzio sulla vicenda.

Andreotti ha spiegato: “Finalmente è arrivata l’autorizzazione della Sovrintendenza, che in un primo momento bocciato il progetto di riqualificazione del sito. Ufficio in procinto di rilasciare permesso d costruire. Sotto l’aspetto tecnico, la situazione è a buon punto. Esiste poi un progetto nato al genio civile per la procedura antisismica e sul quale, con il progettista, stiamo trovando ulteriori soluzioni. Purtroppo l’appalto è nato male, è stato condotto male nel tempo e ora ce le ritroviamo addosso. La complessità è enorme”.

Il consigliere comunale di minoranza del M5S, Piero Famiglietti, ha palesato che il pagamento del canone da parte del privato, non ancora operativo, potrebbe portare al rischio di un risarcimento con gli interessi. Un'eventualità piuttosto grave per le casse comunali.

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