Grottaferrata, Spalletta (CasaPound): "Caso Sprar, cosa vuole l'amministrazione?"
Pubblicato: Venerdì, 14 Dicembre 2018 - redazione politicaGROTTAFERRATA (politica) - Spalletta: "Prima o poi usciranno i nomi di chi vuole questo e gli interessi che ci sono"
ilmamilio.it - nota stampa
"Si è tornati al momento di silenzio da parte dell'amministrazione comunale di Grottaferrata sul caso Sprar. A oltre due mesi dalla scadenza del bando, non sono stati forniti dettagli su come si intende procedere. Qual è la linea dell'amministrazione?": così dichiara in una nota Yuri Spalletta, referente di CasaPound Italia Castelli Romani.
"Sembra che i partner che si sono candidati siano cooperative ben note a Grottaferrata, ma non sono arrivate smentite né conferme da parte dell'Amministrazione, che da qualche tempo ormai è tornata a tacere sulla tematica. Si è tornati dunque al silenzio di qualche mese fa, interrotto soltanto dalla denuncia dell'assessore Rocci che querelò il comitato No Sprar, il quale aveva segnalato l'interessamento da parte della cooperativa Gus. Questa cooperativa, legata alla sinistra e rinviata a giudizio per evasione fiscale, è già attiva in progetti Sprar in gran parte del centro Italia, compresa Macerata, teatro dell'efferato omicidio di Pamela Mastropietro da parte di tre nigeriani. Quel momento di silenzio è stato rotto dall'irruzione di CasaPound in consiglio comunale, evento che aprì, seppur in modo deciso, un periodo di dibattiti", continua Spalletta.
"In tutto ciò, ribadiamo, non è chiara la linea dell'Amministrazione. Osservando dall'esterno, sembra che la volontà della maggioranaza sia quella di prendere tempo per valutare l'impatto del nuovo decreto sicurezza sul sistema Sprar, cosa che potrebbe incidere in modo determinante su costi e gestione del progetto.
Per quanto riguarda invece qualche assessore e qualche dirigente comunale, l'impressione che si ha è che abbiano deciso di andare avanti a prescindere. Alla luce di tutto questo - conclude Spalletta - ci chiediamo che senso abbia voler continuare con questo progetto, che sembra ormai superato anche dalle nuove disposizioni del governo. O forse si tratta della crociata personale di qualcuno? Quando usciranno i nomi di queste, forse, già note cooperative che si sono proposte al bando?Attendiamo, ma non troppo: è arrivato il tempo di riaprire, e forse chiudere definitivamente, il dibattito sullo Sprar".
Commenti
2300gg, lo hanno rilasciato
Attributi non riconosciuti per il senso di marcia di via Matteotti
Attributi non riconosciuti per la gestione e la difesa sullo SPRAR (leggi Marino)
Attributi non riconosciuti fuori dal triangolo coniglio (corso e d'intorni)
Attributi non riconosciuti sulla disputa regolamentare del centro anziani (lo avete occupato)
Attributi non riconosciuti per gli abusivismi
Attributi non riconosciuti sulla : TRASPARENZA
Attributi non riconosciuti quando sulla : CONFLITTUALITÀ con gli interessi generali
Attributi non riconosciuti sullo stato della sostenibilità finanziaria del Comune
Attributi non riconosciuti a difesa del civismo
Solo sul cinismo "che attributi!"
"folle pretendere che le cose cambino se continuiamo a fare le stesse cose con le stesse persone" O.C.
e quante invece "i contro" hanno blaterato sul nulla!
E ora che lo sprar non ci sarà più? Non si chiamerà più così? Avrà diversi compiti e obiettivi?
Da oltre un anno, il fenomeno è cambiato. Infatti il "SIPROIMI" getterà nel "panico" chi dello sprar ne ha fatto l'unica ragione di vita.."social " e nella "indifferenziata" gli sproloqui sulla difesa della razza dei simiFontanAttilio !
I similPilatiPonzio potranno dire che non potevano tornare indietro
Gli altri senza lo sprar,i neoNEROni, si occuperanno di INCENERIRE l'Italia con gli INCENERITORI ovunque?
Oppure di non far mangiare alla mensa scolastica, chi non ha tutti i documenti originali? oppure chi non paga il ticket?
Un dilemma inestricabile : prima gli italiani a prescindere.
Oppure prima gli italiani che pagano? seguono le regole?
Onestamente, questa è l'Italia che piace, l'Italia a 5S !