Grottaferrata: Andreotti predica bene e razzola male. Ieri insieme a Veltroni, a braccetto col Pd
Pubblicato: Venerdì, 07 Dicembre 2018 - redazione politica
GROTTAFERRATA (politica) - Dopo le tensioni di Piazza Grande, il sindaco se ne frega (come disse lui stesso) e partecipa apertamente all'incontro organizzato dal Pd locale
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Il sindaco Luciano Andreotti, ieri pomeriggio? Era all'incontro con Walter Veltroni, spalla a spalla con l'ex sindaco di Roma. Un incontro organizzato dal circolo Pd di Grottaferrata.
Neanche il tempo, insomma, di digerire la questione "Piazza Grande", con bel 4 consiglieri comunali ed un assessori che hanno nei giorni scorsi aderito alla piattaforma politica di Zingaretti, che ecco il primo cittadino - in picchiata ormai - rendersi colpevole del più classico dei vizi: predicare bene e razzolare male.
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Una scelta di campo diretta, quella di Garavini, Pepe, Calfapietra, Pavani e Di Bernardo che aveva sollevato un polverone proprio sull'opportunità dei vari esponenti locali di schierarsi apertamente per una forza politica: una mossa, ampiamente circostanziata e motivata soprattutto dai due componenti de "Il Faro" che aveva costretto Andreotti - in una serie di incontri - a fare il pompiere ed a chiedere a tutti, pur nel rispetto della libertà individuale, di evitare in questa fase di esporsi con questo o quel partito.
Ebbene, Luciano Andreotti - sul quale sta montando quella che pare una vera e propria tempesta perfetta - ieri con Veltroni ci è stato eccome, ed anche da protagonista, intervenendo pare anche nel corso dell'incontro.
Insomma: come rimarcato da lui stesso in occasione dell'ultimo Consiglio comunale, il sindaco "se ne frega".
Molto più dunque di una scelta di campo: una vera alzata di bandiere perché avvenuta in un incontro organizzato dal Pd locale (e moderato dalla segretaria del circolo criptense), ovvero da quella che è localmente una forza di opposizione (sempre più impalpabile) all'attuale maggioranza di Andreotti.
Una maggioranza sempre più spostata sul centrosinistra: una maggioranza che aveva vinto, nella tarda primavera 2017, proprio perché forza civica che al suo interno raggruppava esperienze realmente civiche (poche), anime di centrosinistra (parecchie) e di centrodestra (altrettante).
Ma oggi di quel centrodestra amministrativo sembra essersi persa ogni traccia. E per Andreotti predicare bene e razzolare male è una passeggiata. Una sorta di dead man walking, politicamente parlando.
Commenti
un governo senza opposizione non farà mai bene il suo compito
Mah....
è la distrazione che ha impedito di capirlo fin dall'inizio: " chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo " è il suo karma su fb
La velocità con la quale si è trasformato da civico a cinico a pdino è spiegata dalla teoria della relatività
Come ogni teoria, anche questa ha bisogno di essere verificata, testata, approfondita per confermarne i risultati positivi.
Però "folle pretendere che le cose cambino se continuiamo a fare le stesse cose con le stesse persone"
queste battaglie non si vincono con fb, con i volantini, con le delazioni o con il factchecking, con i comunicati o con gli agentes in rebus. Solo una battaglia di può vincere: quella che ciascuno di noi ingaggia ogni mattina davanti allo specchio. Se possiamo guardarci senza arrossire, vuole dire che ce la stiamo facendo