Frascati: un teatrino per silurare il povero assessore Giombetti e promuovere Forlini. La riconsegna farlocca delle deleghe
Pubblicato: Martedì, 13 Novembre 2018 - redazione politica
FRASCATI (politica) - I consiglieri della lista del sindaco hanno alzato gli scudi per far promuovere il delegato ai Lavori pubblici
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Già ampiamente "battezzato" dal vicesindaco Claudio Gori a valle del suo tour nel parco di Villa Sciarra ("degrado ed incuria", aveva detto nei giorni scorsi Gori LEGGI Frascati, degrado Villa Sciarra. "Stato pietoso", parola di Claudio Gori: vice sindaco o turista per caso?), ecco che è arrivato il momento della defenestrazione del povero assessore all'Ambiente Giancarlo Giombetti. Del quale si ricorda la doppia piantumazione di palme nel parco dell'Ombrellino e poco, pochissimo di più.
Sarebbe insomma arrivato il momento della promozione, finalmente, del consigliere delegato ai Lavori pubblici Gelindo Forlini. Promozione della quale si scrive da mesi.
Ma come sono andate le cose?
Il condizionale come sempre resta d'obbligo ma stando a quanto da più fonti si apprende nella riunione di maggioranza di qualche giorno fa il teatrino messo su da quelli della lista del sindaco è stato da premio Oscar. Il povero Giombetti sarebbe stato messo all'angolo, accusato di aver fatto poco o niente in merito alla sua delega (parchi e giardini): una presa di posizione che si può certamente considerare strumentale nella forma e che si sarebbe conclusa nella riconsegna "farlocca" (perché pare non supportata da alcun documento protocollato) delle deleghe dei consiglieri Franco D'Uffizi (Sicurezza e Personale), Paola Gizzi (Scuola) - ovvero il cerchio magico del sindaco Mastrosanti - Matteo Angelantoni e appunto Gelindo Forlini.
Per Giombetti si tratterebbe insomma solo di ore: già partito con una delega all'Ambiente zoppa perché privata della gestione rifiuti (rimasta nelle mani del sindaco), l'assessore non ha davvero brillato. Anzi.
Ed il biscotto è bello che servito. Tanto che gli stessi "Ecodem" (o meglio ciò che resta di un gruppo che da anni è poco più di un'etichetta) sarebbero stati avvisati dell'alzata di scudi dei consiglieri comunali della lista del sindaco.
Farà prima Giombetti a dimettersi per salvare almeno la faccia o il sindaco a cacciarlo?
