Gli studenti della "Da Vinci" incontrano la polizia locale di Ciampino
Pubblicato: Martedì, 23 Ottobre 2018 - redazione attualità
CIAMPINO (attualità) - In aula si è parlato di cyberbullismo e non solo
ilmamilio.it - nota stampa
Come ormai consuetudine da dieci anni a questa parte, la settimana scorsa è stata ufficialmente aperta l’attività di educazione alla legalità da parte del Comando della Polizia Locale di Ciampino che si svolge, con programmi diversi, all’interno delle scuole del territorio, la quale ha visto un’evoluzione delle lezioni che, partendo da argomenti di educazione stradale, sono arrivati a trattare temi di attualità ed altre tematiche inserite in un contesto generale di educazione civica.
Ecco quindi, ancora una volta, scendere in campo componenti qualificati e professionali del Comando che hanno incontrato e incontreranno i giovani alunni delle scuole di Ciampino e quando possibile anche i loro genitori.
In questo ambito, durante lo svolgimento della Festa dell’Accoglienza, giunta alla sua nona edizione, organizzata dalla Scuola Media Statale “Leonardo da Vinci”, il Comandante ed alcuni Agenti, si sono piacevolmente confrontati con gli allievi delle classi terze e successivamente con alcuni genitori.
Dopo una breve introduzione sulle attività svolte dal Comando della Polizia Locale e sugli strumenti in dotazione, gli argomenti trattati sono stati quelli del bullismo e del cyberbullismo, affrontando anche l’evoluzione di temi “caldi”, con particolare attenzione all’utilizzo dei social network, trattando l’excursus storico da Facebook ad Instagram. Si è parlato, infine, in termini generali, dei punti di forza e di debolezza della “rete” con particole attenzione alle minacce, difficilmente percepite nell’immediatezza da parte dei “giovani anche se esperti navigatori”.
L’attività è successivamente proseguita incontrando alcuni genitori con i quali è stato trattato il tema della realtà degli adolescenti nel nostro contesto territoriale e che successivamente hanno avuto modo di confrontarsi su alcuni comportamenti potenzialmente a rischio generati da “nuove mode giovanili”. Il tutto illustrato e confrontato con la realtà di ormai dieci anni fa (raccontata nel capitolo “La valorizzazione delle attività della Polizia Locale” di R. Antonelli, inserito nel testo “L’aggressività e il bullismo nella scuola. Prevenzione e intervento”, a cura di I. Gagliardini, G. Bortone, Roma, Edizioni Kappa, 2007).
Gli incontri, organizzati e richiesti dalle scuole, proseguiranno durante l’intero anno scolastico. Al tempo stesso, l’impegno da parte degli agenti del Comando è un continuo monitoraggio non solo durante l’orario scolastico ma anche nei luoghi di aggregazione giovanile durante gli orari extrascolastici.
