Cecchina, una residente: "Quartiere Plus incompleto, strade pericolose e inadatte per i più piccoli"
Pubblicato: Martedì, 25 Settembre 2018 - redazione attualità
ALBANO LAZIALE (attualità) - Una mamma punta il dito sul ritardo nel completamento della zona ed in particolare di via Romania
ilmamilio.it
Da una residente riceviamo e pubblichiamo.
"Scrive una mamma che tenta di dare risonanza ad una situazione che crea grossi disagi a bambini piccoli del comune di Albano Laziale. Parlo delle condizioni in cui versa la strada per arrivare al plesso di via Romania a Cecchina, all'interno del fantomatico quartiere Plus, il "quartiere virtuoso" che non so se vedremo mai completo visto che i lavori sono fermi per la maggior parte del tempo.
E questo potrebbe dirsi quasi normale in Italia, solite tempistiche, ma il fatto grave è che due anni e mezzo fa di quell'area è stata fatta inaugurazioni in pompa magna alla presenza delle istituzioni, vantando il buon uso fatto dei fondi Europei stanziati per il progetto di questo quartiere e consegnando di fatto cittadini una scuola materna e un asilo nido (che avrebbe aperto le porte sono un anno dopo comunque).
Il progetto prevede molte altre opere che per ora sono inesistenti o incomplete (vedi scuola elementare che tanto servirebbe) e che rendono l'area un continuo cantiere. È proprio questo il punto: i bambini di nido e materna devono accedere a scuola percorrendo un lungo sentiero sterrato e dissestato, che aggira il cantiere e termina in un piccolo piazzale fangoso o polveroso a seconda della stagione, dove devono fare lo slalom tra buche e pozzanghere.
Il tutto quasi sempre circondato da erbacce alte con annessi serpenti.
Il sindaco stabilisce che questa specie di strada vada percorsa a piedi! Ci rendiamo conto? Con bambini da 0 a 6 anni! Ma in ogni caso quella strada è pericolosa sia in auto che a piedi, per non parlare dello scuolabus.
Non si può attendere il fine lavori che richiede anni per rendere decente l'accesso ad una scuola comunale, anche se si tratta di una strada "provvisoria", bisogna migliorarla per la sicurezza di tutti. La sicurezza dei bambini non può essere rimandata, è una situazione indegna di un paese civile dove i bambini devono avere priorità e attenzione.
Colgo l'occasione per ribadire sempre a proposito di sicurezza che la scuola materna:
- Non è provvista di un cancello che delimiti l'ingresso;
- non è provvista di una linea telefonica per urgenze o emergenze;
- non è provvista di una tenda a norma nella piccola e assolata stanzetta dove i bambini mangiano.
Ancora fiduciosa in un miglioramento, ringrazio chi vorrà porre attenzione alla mia denuncia".
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