Caos scuolabus Monte Porzio Catone, Pulcini: "Idee poche e confuse. Cittadini lasciati soli"
Pubblicato: Mercoledì, 19 Settembre 2018 - redazione politica
MONTE PORZIO CATONE (politica) - L'intervento del consigliere di opposizione sul dibattuto tema
ilmamilio.it - nota stampa
Dal consigliere comunale Massimo Pulcini riceviamo e pubblichiamo.
"Volevamo sfruttare il Consiglio comunale di ieri per avere maggiore chiarimenti sul caos scuolabus di questi giorni ma ne usciamo con le idee più confuse di prima... qui i conti non tornano proprio. Come è stato possibile perdere clamorosamente tempo a luglio comunicando tariffe rincarate e prendendo iscrizioni per poi ripartire da zero a pochi giorni dall'apertura della scuola?
L'assessore ci dice ciò che già sapevamo purtroppo e cioè che avevano pensato di compartecipare stanziando € 50.000,00 fino a fine anno. La cosa incomprensibile è venire a sapere che "solo" attraverso una riunione di fine agosto prendendo atto di un disavanzo di € 400.000,00 hanno capito che la cosa non era fattibile. Ci rendiamo conto?! A luglio si pensa di stanziare una cifra a copertura parziale di un servizio per poi scoprire il mese dopo che la cosa non si può fare.
Non si deve mica essere amministratori esperti per capire che questa spegazione non sta nè in cielo nè in terra. Quando questa motivazione mi è stata riportata da qualche mamma che ha partecipato ad una riunione "chiarificatrice"(si fa per dire) in comune non volevo crederci. Inoltre da aprile con il dissesto c'è solo una certezza purtroppo, quella che i servizi a domanda individuale se si vogliono garantire debbono gravare al 100% sui cittadini, come accaduto per il servizio mensa.
Ma qui si apre un'altra questione che rimarca la superficialità di questa Amministrazione sulla vicenda, il contratto relativo al servizio scuolabus era scaduto lo scorso anno e l'amministrazione lo ha prorogato fino a giugno scorso. Se si avesse avuto un interlocutore con cui relazionarsi e se non si fosse perso tempo a luglio, molti avrebbero avuto a disposizione un opzione su cui agire in continuità (seppur rincarata) come accaduto per la mensa (che è tutt'ora sotto contratto). Alla luce di tutto questo oggi centinaia di cittadini sono chiamati a correre ai ripari a scuola iniziata con un frenetico "fai da te" per sopperire alle carenze dell'amministrazione Pucci.
Ringraziamo loro e le associazioni di volontariato (protezione civile, associazione carabinieri, centro anziani) che stanno garantendo una collaborazione preziosa in termini di viabilità e accoglienza dei bambini in prossimità delle scuole. La situazione di precarietà si acuisce per una mancata collaborazione con le altre forze che siedono sui banchi dell'opposizione. Sarebbe stato auspicabile in un momento drammatico come questo. Un occasione persa e a farne le spese è tutta la cittadina. Nessuno escluso".
