Dettagli

Scritto da Redazione politica

Pubblicato: 19 Luglio 2020

• POLITICA
• GENZANO

GENZANO (politica) - Durante l'incontro si è parlato della valorizzazione del patrimonio archeologico territoriale e della centralità del territorio genzanese rispetto ai Comuni vicini

ilmamilio.it 

Proseguono gli incontri pubblici del candidato sindaco del centrosinistra, Carlo Zoccolotti, Il giovane imprenditore appassionato di politica ha chiare le linee programmatiche della sua proposta elettorale: il rilancio culturale di Genzano.

“Continuiamo a confrontarci su nuovi “percorsi” di sviluppo locale centrati sulla ricchezza culturale del nostro territorio. Con Luca Attenni e Giulia Briziarelli abbiamo esplorato la centralità che Genzano ha nella simbiosi territoriale con Lanuvio, Nemi e Ariccia in particolare. Una relazione storico-archeologica che abbraccia millenni e che deve tornare ad essere vissuta a pieno per riguadagnare una vera attrattiva turistica per il paese” sottolinea Carlo Zoccolotti.

“La fase emergenziale ci spinge a guardare con rinnovato interesse da subito al turismo di prossimità. Torniamo a vedere nella Capitale e nel Lazio vero potenziale per lo sviluppo locale.

Come per tanta parte della nostra penisola l’eccezionalità della nostra offerta vive del rapporto tra biodiversità, cultura ed eno-gastronomia. Fondamentali quindi le relazioni extra comunali e le sinergie che non si limitano solo all’ambito culturale ma che insieme lo sorreggono. Mobilità integrata auto-rotaia, una rete imprenditoriale di aziende agricole che puntano su produzioni di qualità sostenibili, una rete di strutture ricettive più piccole ma rappresentative del territorio sono alcuni degli elementi che stanno già iniziando a cambiare il volto della nostra offerta turistica del nostro territorio ma che richiedono ancora molto lavoro. Un lavoro che deve essere coordinato da una visione amministrativa che sappia far interagire enti pubblici, associazionismo e privati.

Con Luca abbiamo ripercorso esperienze che dimostrano l’importanza che oggi può avere proprio il privato nel sorreggere economicamente e rinnovare l’offerta pubblica museale oltre che progetti di restauro. Una relazione che come abbiamo già affrontato nelle settimane passate consente di gestire e ripensare aree verdi ma anche di realizzare opere di riqualificazione urbanistica. È il caso del parco “Tranv” di Lanuvio un progetto che ha saputo integrare archeologia, urbanistica e tempo libero restituendo alla cittadinanza un luogo che ha ritrovato una profondità temporale. Ecco l’ultimo tassello di una riscoperta culturale che torna così ad arricchire il territorio per i “forestieri” ma anche sopratutto che incide sulla vita di chi il paese lo vive tutti i giorni.

Fare rete e superare una visione parcellizzata del territorio, ritrovando ad esempio l’abbraccio del Lago di Nemi insieme a Nemi,
è sempre difficile ma è oggi fondamentale per affrontare le nuove sfide dello sviluppo locale e costruire tutti insieme prospettive di crescita per il futuro” conclude il candidato sindaco del centrosinistra.