FRASCATI (attualità) - La riflessione di una cittadina sui comportamenti dei più giovani 

ilmamilio.it 

Riceviamo da una cittadina di Frascati e pubblichiamo.

“Ho letto il  Vs. articolo  del 12  marzo 2021 sul ritorno della zona rossa nel Lazio.

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Desidero soffermarmi su una frase di questo articolo che fa riferimento a categorie  e fasce d'età, colpevoli di aver contribuito alla diffusione del virus. A tale riguardo,  faccio presente che, purtroppo, le succitate categorie sono per lo più giovani e minorenni che, in barba alle regole,  si assembrano, alcuni senza mascherina,  all'interno di un distributore automatico (Spagnoli) di merendine e bibite nei pressi di P.zza del Mercato - Frascati

A tutte le ore del giorno questi ragazzi  urlano, bestemmiano, prendono a calci  i distributori  di bibite e merendine, creando danni,  lasciando cartacce  e lattine vuote sul pavimento del locale.  Controlli da parte delle Forze dell'Ordine non ne vedo.  

Oltretutto, i ragazzi tornano  alle proprie case con il rischio di contagiare i genitori, i nonni.  

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In questo modo non ne usciremo più, ma non solo, le attività commerciali  vengono messe in ginocchio, sono costrette a chiudere  a causa di questi "untori"  che non rispettano le distanze,  alcuni non indossano la mascherina-, Ho visto ragazzi e ragazze seduti  ai  bar, tutti  molto vicini, abbracciarsi , fregandosene delle regole. 

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Non dobbiamo giustificare questi comportamenti, asserendo che i giovani , in quanto giovani , hanno il diritto di divertirsi. Anche io sono stata giovane e come me altre persone della mia generazione, ma non c'era la pandemia.  In questo modo, crolla l'economia, i commercianti sono  stanchi  di queste chiusure a singhiozzo.

Siamo tutti preoccupati, c'è tanta disperazione.

Vi prego giovani  seguite il consiglio del Dalai Lama applicate il metodo 3 "R": Rispetto per te stesso, Rispetto per gli altri, Responsabilità per le tue azioni”.