Grottaferrata: gli auguri dell’assessore Rocci e di Tomboletti a don Franco Monterubbianesi, fondatore di Capodarco

Pubblicato: Mercoledì, 30 Maggio 2018 - redazione attualità

Risultati immagini per don franco monterubbianesi mamilioGROTTAFERRATA (attualità) – Il sacerdote compie oggi 87 anni

ilmamilio.it 

Da Francesca Rocci e Mauro Tomboletti riceviamo e pubblichiamo:

"Era il 1978 quando a Grottaferrata s’insediò una piccola comunità, animata da un sacerdote, Don Franco Monterubbianesi, fondatore a Fermo nelle Marche, della Comunità Capodarco. All’epoca ero un giovane animato dalla passione politica, e la presenza di questa comunità era per me linfa vitale, perché Don Franco, prete di frontiera dedicava la sua vita agli ultimi. Il 30 Maggio compie 87 anni. Da quarant’anni la sua presenza nel nostro paese, ci ha arricchito con i suoi insegnamenti, la sua passione, la voglia di lottare per dare dignità a tutte quelle persone vivono in condizioni di disagio o di esclusione sociale. 40 anni fa veniva costituita la prima cooperativa agricola, che permetteva e permette a tanti ragazzi e ragazze disabili di trovare un’occupazione e crearsi condizioni di vita.

La prima casa famiglia dedicata ai fondatori Milly e Memmo, che ospita persone in difficoltà rimaste sole, anticipando la legge del dopo di noi. Capodarco è il luogo ideale dove la diversità e la disabilità sono da sempre considerate non con forme di assistenzialismo ma un luogo di formazione e creazione di opportunità. La storia dell’handicap è un lungo percorso di esclusione, di segregazione e di diritti negati. In questa nostra società la storia del disabile è inevitabilmente caratterizzata dalla persistenza di aiuti e dalla necessità di dipendere dagli altri soprattutto dalla famiglia. Per questo dobbiamo essere grati a Don Franco e a tutti coloro che continuano con coraggio una missione e a coltivare un sogno. Una strada verso la realizzazione di questo sogno risiede negli ausili, nel poter mettere a disposizione di ogni persona l’opportunità di esprimersi e realizzarsi al di là dei propri limiti, bisogna riuscire ad eliminare o almeno arginare quel deficit che impedisce al disabile di rapportarsi con la società. Il merito di Don Franco in tutti questi anni è stato quello di non arrendersi mai mostrando ancora adesso la stessa energia e la stessa forza giovanile di quando l’ho conosciuto. Sempre alla costante ricerca di progettualità per aiutare gli altri, per cercare di creare condizioni di vita migliori a tutti coloro che ne hanno bisogno. Un uomo sempre proteso ad tendere la mano, e ascoltare tutti.

E’ stato capace di trasformare i sogni in processi d’integrazione attiva, per permette alle persone disabili di poter vivere con autonomia la propria vita. Il significato d’integrazione che è concetto inclusivo, di inserimento, significa anche completamento, arricchimento e si caratterizza, in termini qualitativi, in relazione alle opportunità di sviluppo umano, sociale, intellettuale e riabilitativo. Grazie Don Grottaferrata ti è grata per tutto ciò che hai fatto e per ciò che farai. Buon compleanno".

Mauro Tomboletti

Francesca Rocci