Velletri, Izzo dal carcere rivela: “Rossella Corazzin sequestrata e uccisa sul Trasimeno”
Pubblicato: Venerdì, 25 Maggio 2018 - redazione cronaca
VELLETRI (attualità) – Le nuove rivelazioni del ‘Mostro del Circeo”
ilmamilio.it - comunicato stampa
Angelo Izzo, uno degli esecutori del terribile ‘Massacro dei Circeo”, avrebbe partecipato anche al rapimento e l’uccisione di Rossella Corazzin, una ragazza di San Vito al Tagliamento scomparsa nel nulla il 21 agosto 1975 dai boschi di Tai di Cadore mentre era in vacanza. Aveva solo 17 anni.
A rivelare la terribile ipotesi al vaglio degli inquirenti è lo stesso Izzo, che sta scontando due ergastoli nel carcere di Velletri. Il detenuto ha raccontato alla Procura che Rossella fu scelta perché era vergine, seguita dalla banda di criminali romani, poi sequestrata e portata sul lago Trasimeno. Lì sarebbe stata violentata dal branco di dieci uomini e uccisa.
Il fascicolo con le dichiarazioni di Izzo è finito sul tavolo del procuratore Paolo Luca. Un mese dopo la scomparsa di Rossella, nella notte tra il 29 e il 30 settembre, una banda di tre ragazzi, tra cui lo stesso Izzo, attirò Donatella Colasanti e Maria Rosaria Lopez in una villa e le torturarono fino a uccidere la seconda. La Colasanti, scomparsa qualche anno fa, si salvò fingendosi morta. Uno dei fatti di cronaca più terribili di quegli anni.
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