Rocca di Papa: il "gruppo Petrolati" (Mdp, Vcn e vari) prova a stringere i tempi. Ma oggi Crestini è più forte

Pubblicato: Giovedì, 07 Dicembre 2017 - Marco Caroni

ROCCA DI PAPA (politica) - La scena politica è più confusa che mai ma l'innesto di qualità della Barboni in Giunta arricchisce di sostanza l'Esecutivo di un sindaco comunque in enormi difficoltà

ilmamilio.it - contenuto esclusivo

Il "gruppo Petrolati", che va dal Movimento democratico progressista di Pasquale Boccia, Carlo Ponzo e Maurizio Querini al gruppo consiliare "Voi con noi" (Massimiliano Calcagni, Lorenzo Romei e Roberta Carnevali, quest'ultima praticamente mai pervenuta), prova a stringere i tempi per tentare di andare al voto Amministrativo già nella prossima primavera. Magari, pensano, proprio insieme alle Politiche ed alle Regionali che dovrebbero chiamare gli elettori alle urne il 18 marzo.

agenzia servizi

In quest'ottica va intesa l'insistente difesa dei tre dissidenti di "Voi con noi" che, pur non avendo ancora il coraggio di uscire formalmente dalla maggioranza, hanno rivendicato con forza la legittimità del proprio gruppo consiliare e continuano a fare il loro gioco: che è un gioco organizzato dal regista Bruno Petrolati che, sospinto dalle solite forze politiche e non solo, sta tentando di riproporre il medesimo canovaccio già mandato in scena col miracolo Emanuele Crestini. Ovvero quello di tessere una intensa ragnatela di relazioni personali e politiche coinvolgendo nel face-to-face diverse componenti e poi - ad un certo punto che pare arrivato - facendole parlare tra loro e puntando ad un unico condiviso obiettivo.

 

 

 

 

 

 

Una tattica già rodata che ha però nelle "solite facce" il proprio vizio di forma, un marchio di fabbrica al quale Petrolati sta lavorando in primis cercando di silurare, definitivamente, l'eterno amico-avversario-nemico Pasquale Boccia. Sull'urbanistica, ovviamente.

Un'urbanistica dalla quale è uscita di scena la signora Veronica Giannone, altro terminale (con quale ruolo e funzionalità resta ancora da intendere) della tela tessuta da Petrolati. Una ex delegata all'Urbanistica (guarda un po'...) che il sindaco Crestini ha sostituito con un vero pezzo da novanta qual è Barbara Barboni (LEGGI l'intervista in esclusiva all'assessore Barboni) e che oggi rappresenta quanto di meglio il sindaco affondante potesse combinare.

magico natalePai

Di fatto, paradossalmente, oggi Crestini è più forte di quanto non fosse nel recentissimo passato e per quanto sia amministrativamente morto, proprio grazie alle professionalità che può vantare in Giunta (la citata Barboni, Vincenzo Rossetti e Pierpaolo Montalto) potrebbe finanche riuscire a segnare qualche azione di governo vera e propria. Magari proprio sul fronte delle Calcare dove a perdere la testa potrebbero essere in molti.

Attendere, insomma, prego. Chi sentiva "puzza di morto" politicamente parlando, sta cercando di forzare i tempi animando le stesse truppe cammellate che hanno prodotto, nel 2016, il "mostro politico" Crestini. Una creatura che oggi è più Pd che mai. Ma che, non solo per questo, rischia di avere ancora lunga vita.

Per quanto Petrolati & C., altra vigorosa accozzaglia politica, possano sbattersi e possano tentare di ripulire il proprio corposo ingombrante passato politico ed amministrativo con poche facce nuove.

Facce a salve.