Gruppi Scout Agesci, Cngei e Federscout Albano rispondono a Valentini e Massaro
Pubblicato: Venerdì, 21 Agosto 2020 - Redazione attualità
ALBANO (attualità) - Il gruppo scoutista replica alle esternazioni del Partito Comunista
ilmamilio.it - nota stampa
Dai Gruppi Scout Agesci e Federscout Albano riceviamo e pubblichiamo.
"Caro Candidato Sindaco Bruno Valentini,
apprendiamo dal suo profilo facebook e da alcuni organi di stampa locale la Sua perplessità nell’intitolazione di alcune vie della nostra Città ad alcuni personaggi di discutibile valore e che poco hanno a che fare con la storia di Albano Laziale.
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Ovviamente non rispondiamo su cose che poco ci appassionano ma, il suo riferimento allo scoutismo per via della Dott.ssa Loredana Massaro a Lord Baden Powell Of Gilwell ci lascia alquanto perplessi.
Riconoscendo la verità dei fatti delle imprese compiute come generale dell’esercito inglese (wikipedia docet) non capiamo perché non fa poi riferimento alla successiva intuizione del Generale, un’intuizione che ha portato alla creazione di un movimento che al momento conta circa quaranta milioni di iscritti nelle varie associazioni nazionali e territoriali.
Ci lascia perplessi la semplicità, quasi al limite della diffamazione, con la quale definisce un movimento di tale portata: “Un simpatico diversivo per la gioventù occidentale”, ignorando tutto quello che è la storia dello scautismo in Italia a partire dalle esperienze di resistenza al fascismo durante il periodo della “Giungla silente” (Le associazioni scout furono sciolte nel 1928 con decreto dall’allora presidente del Consiglio),come ad esempio le famosissime Aquile Randagie, fino agli innumerevoli progetti di cooperazione internazionale nel mondo, progetti che raccontano di aiuti alla popolazione e sussistenza.
Chieda agli abitanti della zona del Vajont cosa rappresentano per loro gli scout, stessa domanda rivolga agli abitanti di Sarno, delle zone colpite dal terremoto in Friuli, Abruzzo, Molise.
Proviamo, però, a riportare il discorso al nostro territorio, non esiste una specifica connessione locale tra Albano e lo scoutismo? Affermazione forte e priva di fondamento…le prime tracce di scoutismo ad Albano risalgono al 1944 in piena guerra mondiale, fino ad arrivare ai giorni nostri con circa 500 ragazzi divisi in sei gruppi territoriali, coinvolti nelle attività educative che a Sua detta non fanno riferimento a integrazione e solidarietà tra popoli.
Sul territorio comunale operano da settantasei anni gruppi scout Cattolici e Laici nel rispetto della pluralità di opportunità, gruppi che si sono contraddistinti nella formazione dei ragazzi a 360°, rispetto dell’ambiente e del proprio paese, fedeli a un ideale che si chiama Promessa.
Nel rispetto della Legge Scout abbiamo formato nel tempo quasi 10.000 persone col concetto di cittadinanza attiva e d’impegno sociale.
Ed è proprio per riconoscere le attività e il servizio svolto nel paese che nel 2016 abbiamo presentato all’attuale Giunta Comunale una richiesta per intitolare una via al nostro fondatore.
Ci sarebbe ancora tanto da dire e raccontare sullo scoutismo sia italiano che Albanense e quindi, confidanti del fatto che la contrarietà all’intitolazione non sia strumentale a un aumento di visibilità politica, v’invitiamo a un sereno confronto pubblico che speriamo vi renda edotti sull’argomento".
I gruppi scout Agesci Cngei e Federscout di Albano Laziale
