ARICCIA (attualità) - Il giovane è deceduto a seguito delle conseguenze della esplosione all'interno dei locali caldaia di un albergo a Roma
ilmamilio.it
Potrebbero tenersi sabato i funerali il funerale di M.F., il 26enne termoidraulico di Ariccia, Fontana di Papa, deceduto l'altra notte dopo 17 giorni di ricovero al Sant'Eugenio di Roma e poi al Gemelli dove purtroppo è deceduto dopo meno di 12 ore.
Il ragazzo - secondo le prime ricostruzioni anche se l'inchiesta non è ancora chiusa - si trovava insieme al padre ai piani alti di un noto albergo romano, vicino piazza Bologna, il 3 luglio, quando all'interno dei locali caldaia, c'è stato uno scoppio, forse dovuto ad una fuga di gas.
Tutti i 3 presenti, il padre, il giovane M. e un altro dipendente della struttura, rimasero feriti e ustionati gravemente. Sul posto intervennero i vigili del fuoco e la polizia di stato per accertare le cause e le indagini sono ancora in corso.
Il 26enne era molto amato, non solo ad Ariccia e nella frazione di Fontana di Papa, ma anche a Cecchina, Albano e Genzano. Il ragazzo praticava arti marziali e altri sport, in un grosso centro di Genzano.
Tanti i messaggi di cordoglio sulle pagine social della palestra, sulla sua e su quelle dei suoi molti amici.
Si attende ora la riconsegna della salma alla famiglia per fissare la data dei funerali.