Il gruppo "Qualcosa da rifare ad Albano" lancia mascherine fai da te. Un'iniziativa per commercianti e cittadini

Pubblicato: Mercoledì, 08 Aprile 2020 - redazione cronaca
 
  • ALBANO LAZIALE (attualità) - Distribuite gratuitamente
     
    ilmamilio,it
     
    Vista la continua richiesta di mascherine introvabili, un amministratore del  gruppo facebook "Qualcosa da rifare ad Albano", Simonetta Lucci, ha lanciato l'idea di realizzare mascherine di stoffa fatte in casa, lavabili e di distribuirle ai cittadini e commercianti che ne fossero sprovvisti.
     
    La proposta è stata immediatamente accolta da un nutrito gruppo di persone che si sono  subito attivate per la realizzazione (reperire materiali, cucire e distribuire). Il tutto rispettando i decreti che raccomandano di non uscire inutilmente da casa. Infatti soltanto quando un componente  del gruppo di lavoro ha necessità di uscire si accorda con chi ha bisogno di materiale e glielo fa avere, anche lasciando semplicemente una bustina fuori casa, oppure portando in borsa una decina di mascherine per chi ne avesse bisogno mentre fa la spesa.
     
    L'iniziativa ha avuto un enorme successo e la partecipazione è stata davvero straordinaria. Sono state distribuite GRATUITAMENTE  un migliaio di mascherine e ve ne è ancora molta richiesta.  L'ultima idea è stata quella di realizzarne qualcuna per le attività commerciali oggi inattive, con il logo disegnato sulle stesse, per fare in modo che il nome non si dimenticasse. Una grafica di Pavona di Paola Fioretti appone il logo su ogni mascherina cucita da distribuire ad ogni esercente che ne fa richiesta. Per ogni attività sono state distribuite 2 mascherine: una sorta di pubblicità solidale in tempo di pandemia .