Petra 2011: “L’arte è la nostra strada”. Un’impresa all’avanguardia, con un occhio alla tradizione - VIDEO
Pubblicato: Domenica, 17 Settembre 2017 - Fabrizio Giusti
CASTELLI ROMANI – Trenta anni di alto livello su pavimentazioni di pietra naturale e ristrutturazioni
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In fondo sono gli ultimi eredi in ordine di tempo di un metodo che si perde nel corso dei secoli, quando il basolato, un tipo di pavimentazione stradale che ha resistito fino ai nostri tempi, veniva utilizzato dagli antichi Romani tanto per le vie urbane quanto per le vie di collegamento fra Roma e le varie regioni dell'Impero, onde permettere una maggiore fluidità nei trasporti. Ma non solo. ‘Petra’, termine latino che affonda la sua conoscenza e la sua evoluzione, nella tradizione, ha ispirato il nome di un’impresa di Grottaferrata, ‘Petra 2011’ (www.petra2011.it), realtà che da oltre ttrenta anni lavora con professionalità, qualità e serietà nel settore dell’edilizia.
Oltre a provvedere alla fornitura delle materie prime, 'Petra 2011' realizza la posa in opera di pavimentazioni in pietre naturali per esterni, pavimentazioni e rivestimenti per interni. Allestisce su richiesta zone di verde. E inoltre specializzata in lavori con basalto, granito, porfidi, ciottoli, erborella, betonella e pietre colorate, per la realizzazione di manufatti artistici che riesco a soddisfare qualsiasi esigenza.
Una storia da raccontare, quella di Petra 2011, in questa intervista
La vostra esperienza nasce oltre trenta anni fa, ci potete fare una piccola analisi nella vostra lunga esperienza aziendale?
"La Petra2011 nasce come una piccola impresa familiare per l'arredo esterno, per poi specializzarsi nel campo delle ristrutturazioni interne. In più puntare sulla qualità del prodotto e nel rapporto qualità-convenienza ha consentito alla Petra 2011 di diventare un'azienda leader nel suo campo, grazie anche al personale qualificato che ha messo a disposizione dell'azienda il suo saper fare, l'arte e la passione per la pietra, tramandata di padre in figlio".
Di cosa vi occupate in particolare?
"Pavimentazione in pietra posata a mano, opere artistiche in Porfido, Selcio, Basalto, Garden, Design d'interni"
Quanto è cambiata, con la crisi economica che ha imperversato per l’Italia per almeno otto anni, la richiesta del cliente? Cosa cerca?
"La crisi ha senz'altro modificato la richiesta rispetto al passato, ma nonostante ciò siamo riusciti a mantenere la nostra stabilità attraverso la nostra professionalità e competenza da sempre ricercata dal cliente".
E’ vero che avete lavorato anche per l’Ambasciata russa? Che esperienza è stata?
"Ha rappresentato per noi una grande soddisfazione permettendo alla Petra 2011 di allargare i suoi orizzonti".
Quali altri interventi vi hanno dato soddisfazione?
"Tutti quei lavori che rendono soddisfatti il cliente del nostro operato: dalla piccola opera di ristrutturazione a quella più grande e artistica".
Oggi è molto importante la qualità dei materiali. Dove li reperite? Come avviene la scelta? Su quali basi?
"Tutti i materiali arrivano dalle cave del Trentino o dai principali rivenditori qualificati, sempre, comunque, all'insegna della qualità e del giusto rapporto qualità-prezzo. La scelta dei materiali è sempre basata sulle necessità del cliente e sulle nostre competenze al riguardo. Infatti, l'intera opera, dalla sua progettazione alla sua finitura, è il frutto di una collaborazione tra professionista e cliente".
Si parla molto di sicurezza sismica: vi interessate anche di queste opere? In quale stato pensate sia il nostro patrimonio immobiliare nei Castelli romani, al di là delle vostre competenze specifiche?
"La sicurezza sismica non rientra nelle nostre competenze. Credo che chi di dovere saprà senz’altro attivarsi per rendere più sicuro il nostro patrimonio immobiliare"
Quanto è difficile oggi rimanere sulla cresta dell’onda? C’è un segreto?
"Attraverso un comportamento onesto nei confronti del cliente e nel saper valutare quando dover indietreggiare o fare un passo avanti e rischiare".
Nascete nel territorio di Grottaferrata e vi siete espansi con il passare degli anni. Chi parte dalla provincia è più svantaggiato o ha più voglia di emergere?
"Chi parte dalla Provincia ha più voglia di emergere per far conoscere e far diventare grande la sua piccola realtà".
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