Grottaferrata, per l’Autovelox su Via Tuscolana arriva il primo esposto. Ecco perché
Pubblicato: Giovedì, 31 Ottobre 2019 - redazione attualitàGROTTAFERRATA (attualità) – Presentato ieri alla Polizia Sttradale di Albano. Dubbi sulla sua legittimità in base alle normative vigenti
ilmamilio.it
L’autovelox su via Tuscolana al km 24,472 di Grottaferrata, che entrerà in funzione ufficialmente da domani, 1° Novembre (dopo una prima fase sperimentale di pre-esercizio), è già oggetto di esposti. Il primo di questi è stato presentato alla Polizia Stradale di Albano da Mariachiara Cecilia, titolare di una ditta specializzata proprio di questo settore con apparecchiature autovelox e targa system.
“Si parla di postazione inserita nell’elenco dei tratti di strada nei quali è possibile accedere da remoto (e cioè senza la contestazione immediata) come decreto prefettizio – afferma l’esposto - il decreto menzionato autorizza sì alcune strade tra il cui tratto indicato all’utilizzo dell’autovelox senza la contestazione immediata, ma si evince che parla di controlli con la pattuglia, altrimenti non andrebbe a specificare qualche rigo più sotto che gli apparecchi di controllo da remoto sono autorizzati solo sulle tratte urbane che conservano le caratteristiche ascrivibili alla categoria D”
L’installazione di apparecchiatura fissa sarebbe possibile dunque solo su strade di categoria D, ossia su “strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico, ciascuna con almeno due corsie di marcia”.
“Appare del tutto evidente che il tratto in questione nona abbia le caratteristiche sopra descritte – continua l’esposto - e il decreto prefettizio preso in esame indica precisamente che le strade autorizzate corrispondono alla classificazione di categoria C (extraurbane secondarie).
“L’ente in questione, ossia il Comune di Grottaferrata, nell’anno 2016 pubblicò l’avviso di una gara di appalto per l’installazione di detta apparecchiatura. “Siccome le ditte che operano nel settore sono ben ferrate riguardo la normativa vigente – precisa l’esposto - la gara andò deserta, e il Comando procedette all’affidamento diretto, nonostante gli fosse stata posto il quesito dove si faceva riferimento al decreto prefettizio e l’impossibilità di procedere, ed a cui gli stessi risposero interpretando in maniera del tutto personale le direttive imposte dal prefetto”.
Qualora questo autovelox fosse rilevato illegittimo alla luce di questa iniziativa, il Comune di Grottaferrata, oltre a non prendere i soldi previsti in bilancio rischia di dover restituite la cifra delle sanzioni corrisposte e le spese, con il rischio dunque di un danno erariale.
Situazione da monitorare e di cui si saprà di più nei prossimi giorni.
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Commenti
in un tratto di strada dove superare i 50 km è quasi fisiologico
in un punto in cui chi torna o va al lavoro non è certo di grottaferrata bensì di rocca priora, artena o di tutta la zona pratoni del vivaro
lautovelox lo mettessero nelle strade cittadine di grottaferrata dove correre potrebbe essere veramente pericoloso
senza rompere i coglioni a chi va al lavoro
stanno arrivando un fiume di multe per eccesso di velocità a 52, 53, 55 chilometri orari
andate a cagare, l'ennesimo sistema per fare cassa