Grottaferrata, Piano Integrato Ex Traiano: M5S chiede la commissione d’indagine consiliare
Pubblicato: Lunedì, 22 Aprile 2019 - Fabrizio Giusti
GROTTAFERRATA (attualità) – Torna d’attualità una vicenda mai conclusa ed eterna
ilmamilio.it
Il Piano Integrato dell’ex Traiano, vicenda senza fine che anima la politica di Grottaferrata, da oltre un decennio, ha rifatto capolino all’interno dell’ultimo consiglio comunale della città. Piero Famiglietti, esponente del M5S, ha presentato una interpellanza nella quale si è chiesta pubblicamente la costituzione di una commissione di indagine consiliare. In ordine storico, se effettuata, sarebbe la seconda volta.
Già nel corso della terza Giunta Ghelfi (2005-2010) si arrivò infatti ad una decisione identica alla luce dei possibili accordi da stipulare in ordine all’intervento che all’epoca si pensava arrivasse ad un sistema di lavori comprendenti un parco pubblico, residenze, centro direzionale, abbattimento del mercato coperto, opere per la pubblica utilità. Di acqua ne è passata molta da quel periodo, molto è cambiato, una convenzione è arrivata, i lavori si sono bloccati per anni e recentemente la questione si è riaperta.
Famiglietti - premessa tutta la documentazione storica, le interrogazioni fatte nel corso di questa e delle amministrazioni precedenti, tutte le commissioni che si sono occupate del caso, le adunanze, la proposta di revisione della convenzione, il tentativo attuale dell’amministrazione per scongiurare lungaggini burocratiche e giudiziarie - ha chiesto un’analisi critica della vicenda amministrativa. “Appare importante ricostruire la vicenda dell’Ex Traiano dalle origini ad oggi – ha detto Famiglietti -al fine di individuare eventuali omissioni e superare il problema al fine di evitare vicende simili in futuro”.
Il sindaco Andreotti ha precisato che la vicenda è nota per atti e iter estremamente complessi dagli anni duemila ad oggi, e che la conoscenza del caso è stato approfondito ed analizzato in tutti i suoi aspetti. “Oggi è più urgente comprendere – ha detto – le condizioni di completamento delle opere connesse, tant’è che dal nostro insediamento abbiamo incluso tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale. Pur non escludendo a priori una Commissione d’indagine – ha detto - questa amministrazione è concentrata a risolvere il problema”. Il sindaco ha ricordato il suo sollecito alla Goveli srl (società che gestisce l'area) con lettere del 13 dicembre 2018 e 13.2.2019 avente per oggetto la richiesta di alcuni requisiti.
Famiglietti non si è detto particolarmente soddisfatto della replica. “Vogliamo precisare come M5S che non vogliamo intaccare il percorso sin qui intrapreso, ciò che si sta decidendo, oppure la trattativa. Con la commissione dì indagine vorremmo solo capire quali sono stati ad oggi tutti i passaggi, anche per comprendere, se ci sono, eventuali responsabilità dei ritardi. Qui siamo parlando di 18 anni, signori, di una vicenda aperta da troppo tempo. Il nostro intento è proteggere l’ente oggi e nel futuro. Non si deve ripetere più una storia del genere”.
Famiglietti a tal proposito ha presentato anche una mozione specifica che sarà discussa nel primo consiglio comunale utile.
Commenti
Comunque nulla toglie alla futilità ontologica di tutto il gruppo di spessore
Anche a fg non sarà sfuggito il movimento di consèrva che ha adottato "con" il trasformista d'eccellenza oggi: prima gli...., a seconda, oggi con SIRI=prima la lega
Infatti i diritti acquisiti da tanti anni di fallimenti, sono la sola discriminante per "occuparsi" di Gtf. Ed evitare derive, "indagini conoscitive", indiscriminate
Se prendessero piede, chiunque (pure i forestieri
Anche a fg non è sfuggito il tono "rassicurante", "distensivo" , "che "non vuole intaccare" e "evitare che si ripeta" ...ecco a cosa ha ridotto il moV5S a Gtf
Se a queste pantomime pOLITICHE aggiungiamo gli inceneritori e #primaSiri e #dopoglitaliani, il luogo dell'abbandono scelto per abbandonare decenza e prudenza a Grottaferrata é diventato il consiglio comunale
La cronaca lo fotografa. Foto senza trappole, lo fanno senza timore alcuno. Come in Consiglio Comunale, non c'é nessuno a sentirli, nessuno a vederli. Oblio assoluto!
Se ilmamilio.it non raccontasse 1×1, le inutili raccomandazioni, le stantie richieste e le infantili mozioni, il luogo dell'abbandono sarebbe acclarato.
Tante e tanti colpiti dalla sindrome del D... IO
Tante e tanti colpiti dalla patologia dell'IO
La parte da leone spetta a chi non é stato eletto (lega)
La parte della gazzella spetta al surrogato "tacchia"EX5S
Il rimanente e cast é composto dall'homo politicus nomade, quello a cui "non bisogna" chiedere mai, oggi di siete filii