Dessì (M5): "Caro Mastrosanti dove prendi i 200mila euro per il Giro d'Italia?" - VIDEO
Pubblicato: Martedì, 05 Febbraio 2019 - redazione attualità
FRASCATI (politica) - Nella diretta Facebook del mamilio.it di ieri sera il senatore ha posto la questione. "Voglio chiarezza e trasparenza, almeno per una volta"
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Una breve diretta Facebook sulla pagina "ilmamilio.it", ieri sera dalla stazione ferroviaria di Frascati, nel corso della quale il senatore 5 stelle Emanuele Dessì ha posto al sindaco Roberto Mastrosanti una questione che appare tutt'altro che marginale: da dove prendere gli oltre 200mila euro necessari per portare il Giro d'Italia a Frascati?
"Chiedo al sindaco - ha detto Dessì - per una volta da quando è stato eletto di essere chiaro e trasparente: da dove arrivano i soldi necessari per portare arrivo della 4^ tappa e partenza della 5^ a Frascati? Il Comune da solo non ce la fa, questo è evidente anche perché andranno realizzati lavori complementari che saranno comunque a carico del nostro Ente come ad esempio la sistemazione delle strade. Si tratta di 170mila euro più Iva: sappiamo che dovrebbero arrivare in parte dalla Regione Lazio, in parte da privati e sponsor esterni ma ad oggi, a quanto mi risulta non c'è un atto, una determina, un documento che certifichi l'arrivo di questi soldi. Dico questo perché non vorrei che poi in autunno ci si trovi di fronte a debiti fuori bilancio che andranno a gravare sulle spalle dei cittadini di Frascati".
"Caro sindaco, dillo chiaramente: se serve che tutti i frascatani si mettano le mani in tasca e contribuiscano in proprio alle spese per il Giro d'Italia, basta dirlo. 10 euro per uno, io sono pronto: sono uno sportivo e sono entusiasta che un evento così importante possa arrivare nella mia città, ma vorrei chiarezza sul punto".
Nei giorni scorsi, come noto, Frascati - al pari delle altre città arrivo o partenza di tappa, si è accesa di rosa e si è svolta una prima presentazione dell'evento. Lo stesso sindaco Mastrosanti ha annunciato un corposo (ma ancora fumoso) cartellone di eventi di preparazione al Giro. Ma le questioni poste dal senatore 5 stelle appaiono tutt'altro che secondarie.
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